Anno: 1940 Durata: 89 Origine: FRANCIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO, STORICO
Regia:Max Ophüls
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:-
Produzione:B.U.P. FRANÇAISE, BRITISH UNITY PICTURES
Distribuzione:LUX (1945), LAB 80 FILM (2017)
Edwige Feuillère | nel ruolo di | Contessa Sofia Chotek |
John Lodge | nel ruolo di | Arciduca Francesco Ferdinando |
Gabrielle Dorziat | nel ruolo di | Arciduchessa Maria Teresa |
Jean Worms | nel ruolo di | Imperatore Francesco Giuseppe |
Marcel André | nel ruolo di | Arciduca Federico |
Aimé Clariond | nel ruolo di | Principe di Montenuovo |
Jean Debucourt | nel ruolo di | Ministro Affari Esteri |
Aimos Jean | nel ruolo di | Janatschek |
Raymond Aimos | nel ruolo di | Janatschek Aimos |
Henri Bosc | nel ruolo di | Ambasciatore Serbia |
Gaston Dubosc | nel ruolo di | Conte Chotek |
Eddy Debray | nel ruolo di | General Potirek |
Jacques Rousel | nel ruolo di | Aiutante di campo di Francesco Ferdinando |
Jacques Roussel | nel ruolo di | Aiutante di campo di Francesco Ferdinando |
Colette Régis | nel ruolo di | Arciduchessa Isabella |
Sylvain Itkine | nel ruolo di | Fotografo |
Gilbert Gil | nel ruolo di | Principe |
William Aguet | nel ruolo di | Gran Ciambellano |
Jean Paul Dreyfus | nel ruolo di | Principe |
Jean Buquet | nel ruolo di | Principe Max |
Martial Rèbe | nel ruolo di | Oppenheim |
Jacqueline Marsan | nel ruolo di | Giovane arciduchessa |
Monique Clariond | nel ruolo di | Giovane arciduchessa |
Primerose Perret | nel ruolo di | Giovane arciduchessa |
Henri Beaulieu | nel ruolo di | Addetto Stampa |
Henry Bonvallet | nel ruolo di | Sindaco di Sarajevo |
Jacques Mattler | nel ruolo di | Maestro di Cerimonie |
Charles Vissières | nel ruolo di | Domestico |
Philippe Richard | nel ruolo di | Capo del Protocollo |
Nicolas Amato | nel ruolo di | Congiurato |
Maurice Marceau | nel ruolo di | Giornalista |
Georges Sauval | nel ruolo di | Operaio |
Francine Claudel | ||
Georges-François Frontec | ||
Geneviève Morel |
Per la prima volta fu raccontata al cinema la storia che sconvolse il mondo intero perchè altri cineasti si erano occupati del suicidio di Rodolfo d'Asburgo a Mayerling ma nessuno aveva mai rappresentato Francesco Ferdinando il cui assassinio a Serajevo segnò l'inizio della Prima Guerra Mondiale. Il film racconta soprattutto il conflitto tra l'amore dell'Arciduca per la Contessa ceca Sofia Chotek e l'obbligo imposto dalla ragione di Stato di sposarla con matrimonio morganatico che precludeva la successione al trono ai figli e termina con l'uccisione della coppia a Serajevo.
"Rievocazione pseudo-storica che pur mancando di specifiche qualità artistiche ha tuttavia dei notevoli pregi spettacolari e si giova di una efficace interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 19, 1944-45) "Piacerà perché un film «viennese» di Ophüls è sempre cosa preziosa, anche se Max non sembra muoversi del tutto a suo agio nel drammone storico (la Vienna che gli piaceva cantare era quella dei valzer, della belle époque e dei girotondi dell'amore)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 13 luglio 2017) "Le riprese furono turbate dalla dichiarazione della Seconda Guerra Mondiale per cui il film fu interrotto e poi terminato con una troupe ridotta. Purtroppo il film non raggiunge le vette di 'Libelei' o il lirismo di 'La signora di tutti'. Da segnalare un grave errore storico: nel film appare l'Arciduchessa Maria Teresa, madre di Francesco Ferdinando che nella realtà morì molto prima del matrimonio del figlio."
Incasso in euro