Anno: 1992 Durata: 99 Origine: USA Colore: C
Genere:HORROR
Regia:Bernard Rose
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:racconto "The Forbidden" di Clive Barker
Produzione:STEVE GOLIN
Distribuzione:WARNER BROS ITALIA (1993) - PANARECORD
Virginia Madsen | nel ruolo di | Helen Lyle |
Tony Todd | nel ruolo di | Candyman |
Xander Berkeley | nel ruolo di | Trevor Lyle |
Kasi Lemmons | nel ruolo di | Bernadette Walsh |
Vanessa Williams | nel ruolo di | Anne-Marie Mc Coy |
De Juan Guy | nel ruolo di | Jake |
Gilbert Lewis | ||
Marianna Eliott | ||
Michael Culkin | nel ruolo di | Purcell |
Stanley De Santis |
La giovane studiosa Helen Lyle, ricercatrice presso l'università dell'Illinois e moglie del professor Trevor Lyle, docente di antropologia, è sorpresa nel constatare quanto il mito urbano di Cyndyman, un leggendario negro, autore misterioso di efferati delitti sia radicato nell'immaginario di non pochi giovani studenti. Decisa a sfatare tale mito, si reca a Chicago con la sua assistente Bernadette Walsh, ad esplorare nella zona malfamata di Cabrini Green, uno stabile labirintico in estremo degrado, abitato unicamente da negri in miseria, dentro il quale, stando alla leggenda, proprio un geniale ritrattista negro si era innamorato un secolo prima della giovane donna che stava ritraendo su commissione suscitando l'ira del padre della ragazza che, dopo averlo orrendamente mutilato e seviziato, l'aveva fatto morire.
"Elegante quando stimola ad esercitare l'arte della visionarietà, "Candyman" convince meno allorchè si lascia espugnare (narrativamente) da troppe emorragie, esoterismi e viscere. Ma gli elementi per inchiodare lo spettatore alla poltrona ci sono tutti, soprattutto nella prima parte condotta a ritmi ipnotizzanti da Bernard Rose, regista che si prende particolare cura degli ambienti degradati: cumuli di spazzatura, murales incrostati alle pareti, sabba suburbani." (Fabio Bo, 'Il Messaggero') "Delirante anche narrativamente il film si colloca sulla linea degli horror più avanzati, privi di ogni motivazione, all'infuori del proposito di impressionare e impaurire." ('Segnalazioni Cinematografiche')
Incasso in euro