Anno: 1952 Durata: 99 Origine: FRANCIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Goffredo Alessandrini
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:PFG
Distribuzione:SANGRAF - PGF - REGIONALE
Raf Vallone | nel ruolo di | Giuseppe Garibaldi |
Anna Magnani | nel ruolo di | Anita |
Serge Reggiani | nel ruolo di | Cantini |
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Ciceruacchio |
Michel Auclair | nel ruolo di | Torre |
Jaques Sernas | nel ruolo di | Gentile |
Alain Cuny | nel ruolo di | Dueno |
Gino Leurini | nel ruolo di | Giovanni |
Enzo Cerusico | nel ruolo di | Figlio di Ciceruacchio |
Cesare Fantoni | nel ruolo di | Generale Oudinot |
Emma Baron | nel ruolo di | Signora Guiccioli |
Pietro Tordi | nel ruolo di | Rossi |
Piero Pastore | nel ruolo di | Pietro |
Luigi Esposito | nel ruolo di | L'oste |
Marisa Natale | nel ruolo di | Marietta |
Luca Cortese | nel ruolo di | Signor Guiccioli |
Felice Minotti | nel ruolo di | Sergente |
Joop van Hulsen | nel ruolo di | Ufficiale austriaco |
Attilio Dottesio | nel ruolo di | Il garibaldino ferito |
Peppino De Martino | nel ruolo di | L'aiutante di campo borbonico |
Giulio Battiferri | nel ruolo di | Un civile all'osteria |
Ciro Berardi | nel ruolo di | Un civile all'osteria |
Nanni Loy | nel ruolo di | Giovanni Loy |
Divenuta impossibile la difesa di Roma, Garibaldi dichiara di voler continuare la lotta per la libertà repubblicana e l'unità d'Italia. Seguito da 4000 uomini, inizia la marcia attraverso l'Appennino col proposito di giungere a Venezia assediata, che ancora resiste. Ma Borbonici e Austriaci danno la caccia ai volontari e nelle loro stesse file c'è un traditore, Frattini, che lavora per disgregare quel piccolo esercito di valorosi. Molti uomini infatti disertano. Anche il fedelissimo Dueno cede alle suggestioni di Frattini ma, quando avrà capito le sue vere intenzioni, farà giustizia sommaria. Anita, che Garibaldi ha lasciato a Roma perché aspetta un bambino, raggiunge il condottiero ed il suo comportamento coraggioso e fiero è di esempio ai volontari, che la donna riesce a tenere uniti. San Marino offrirà un asilo ai legionari superstiti; ma le condizioni di resa proposte dagli austriaci sono tanto pesanti che Garibaldi preferisce sciogliere la legione e partire di notte per Venezia con Anita ed alcuni uomini fidati. Molti garibaldini sono passati per le armi. Anita muore. Garibaldi e Dueno riescono a fuggire, aiutati dai contadini.
"Era nelle intenzioni deli soggettisti un tentativo di aprire nuove strade al film storico. Che ne è stato del tentativo? Presto detto: è fallito nel modo più stupido e miserevole. Da parte dei realizzatori si è avuta la totale incapacità di intendere la sostanza della cosa. Nelle loro mani 'Camicie rosse' si è trasformato in un film d'avventure." (L. Saroni, 'Rassegna del Film', 8, novembre 1952)
Incasso in euro