Anno: 1987 Durata: 104 Origine: GERMANIA OCCIDENTALE Colore: C
Genere:DRAMMATICO, GUERRA
Regia:Louis Malle
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.66) - PANORAMICA
Tratto da:-
Produzione:LOUIS MALLE PER NOUVELLES ÉDITIONS DE FILMS S.A., MK2 PRODUCTIONS, STELLA FILM GMBH, N.E.F. GMBH, COL SUPPORTO DI CENTRE NATIONAL DU CINÉMA, SOFICA INVESTIMAGE, IMAGES INVESTISSEMENTS, SOFICA CRÉATIONS E CON LA PARTECIPAZIONE DI RAI UNO
Distribuzione:ISTITUTO LUCE ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO (1987) - WARNER HOME VIDEO
Gaspard Manesse | nel ruolo di | Julien Quentin |
Raphael Fejtö | nel ruolo di | Jean Bonnet/Jean Kippelstein |
Francine Racette | nel ruolo di | Signora Quentin |
Stanislas Carré de Malberg | nel ruolo di | François Quentin Stanislas Carré De Malberg |
Philippe Morier-Genoud | nel ruolo di | Padre Jean |
François Berléand | nel ruolo di | Padre Michel |
François Négret | nel ruolo di | Joseph |
Peter Fitz | nel ruolo di | Muller |
Pascal Rivet | nel ruolo di | Boulanger |
Benoît Henriet | nel ruolo di | Ciron |
Richard Leboeuf | nel ruolo di | Sagard |
Xavier Legrand | nel ruolo di | Babinot |
Arnaud Henriet | nel ruolo di | Negus |
Jean-Sébastien Chauvin | nel ruolo di | Laviron |
Luc Etienne | nel ruolo di | Moreau Luc Étienne |
Daniel Edinger | nel ruolo di | Tinchaut |
Marcel Bellot | nel ruolo di | Guibourg |
Ami Flammer | nel ruolo di | Florent |
Irène Jacob | nel ruolo di | Signorina Davenne |
Jean-Paul Dubarry | nel ruolo di | Padre Hippolyte |
A Parigi nel 1944, l'undicenne Julien Quentin ed il fratello François salutano la madre, costretta a separarsi da loro a causa della guerra e della situazione che in città sta diventando sempre più critica. Il piccolo è particolarmente affezionato alla giovane donna e soffre per questo distacco. I due fratelli arrivano nel collegio di gesuiti dove incontrano altri ragazzi benestanti ed incoscienti: in breve tutti riprendono la vita spensierata di allievi più o meno studiosi. Fra loro vengono inseriti dal rettore, padre Jean, tre ragazzi un po' più grandi, uno dei quali, Jean Bonnet, timido, misterioso, molto sensibile, attira subito la curiosità di Julien, che è il leader del gruppo. I ragazzi si fanno dispetti, nutrono antipatie più o meno palesi, avvertono i primi turbamenti della pubertà. Gli insegnanti cercano di essere abbastanza comprensivi e fanno del loro meglio per educare cristianamente gli studenti. Tra Julien e Jean nasce pian piano una profonda amicizia: il primo insegna all'altro trucchi nei giochi e lo inserisce a pieno titolo nel gruppo dei compagni; il secondo, più dotato ed intelligente, gli mostra come sia facile suonare il piano e gli presta degli interessanti libri. Intanto la vita al collegio scorre normalmente: si proiettano film divertenti, si va a fare la doccia ai bagni municipali, si fanno scherzi più o meno gradevoli. Purtroppo il cibo inizia a scarseggiare, il freddo si fa sentire, incominciano le retate nei locali pubblici, i bombardamenti sono sempre più frequenti e i ragazzi e gli insegnanti sono costretti ad andare nei rifugi oscuri, umidi e maleodoranti. Julien capisce che il suo amico Jean non è cattolico come lui ma ebreo e il suo vero nome è un altro; si renderà presto conto di cosa vuol dire essere ebreo e dei pericoli che corre il suo compagno e tutti coloro che lo proteggono.
"Un film autobiografico di Malle, che compensa l'ovvietà dell'assunto con una particolare sensibilità verso i ragazzi e i loro sentimenti." ('Magazine tv'). "Leone d'oro a Venezia '87. Secondo film esplicitamente autobiografico di Louis Malle dopo 'Il soffio al cuore', vale soprattutto per la cura dei particolari e l'ambientazione, la ricchezza delle invenzioni, un epilogo straziante." ('Telesette') "Commovente, complesso, implacabile denuncia di un'epoca barbara che a volte si tende a dimenticare, quando sembra ancora dietro l'angolo." ('Teletutto').
Incasso in euro