Anno: 1998 Durata: 78 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Nanni Moretti
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ANGELO BARBAGALLO E NANNI MORETTI PER SACHER FILM, BAC FILMS CON LA COLLABORAZIONE DI RAIUNO E CANAL PLUS
Distribuzione:TANDEM DISTRIBUZIONE (1998), DVD: WARNER HOME VIDEO (2008)
Nanni Moretti | nel ruolo di | Nanni |
Silvio Orlando | nel ruolo di | Silvio |
Agata Apicella Moretti | nel ruolo di | Agata |
Nuria Schoenberg | nel ruolo di | Nuria |
Pietro Moretti | nel ruolo di | Pietro |
Silvia Nono | nel ruolo di | Silvia |
Andrea Molaioli | nel ruolo di | Se stesso |
Angelo Barbagallo | nel ruolo di | Se stesso |
Corrado Stajano | nel ruolo di | Se stesso |
Daniele Luchetti | nel ruolo di | Se stesso |
Nicola Piepoli | nel ruolo di | Se stesso |
Quentin De Fouchecour | nel ruolo di | Se stesso |
Renato De Maria | nel ruolo di | Se stesso |
Silvia Bonucci | nel ruolo di | Se stessa |
Il 28 marzo 1994 Nanni segue alla televisione, a casa della madre, i risultati delle elezioni politiche che vedono la vittoria della coalizione del centro destra. Nanni va allora in giro a filmare le manifestazioni organizzate dai partiti della sinistra, mentre dentro di sé cerca di concretizzare qualche idea per il suo prossimo film e torna a pensare all'idea del musical con protagonista un pasticciere trotzkista. Convoca allo studio Silvio Orlando al quale aveva anticipato il soggetto già nove anni prima. Ma intanto, siamo in autunno, Silvia, la sua compagna, gli comunica di aspettare un bambino che dovrebbe nascere intorno alla metà dell'aprile successivo. Quando arriva il primo giorno delle riprese del musical, Nanni non sente più la spinta necessaria e abbandona tutto. Passa del tempo e si convince sempre più che è suo preciso dovere preparare un film-documentario sull'Italia per spiegare il Paese a se stesso e a molti commentatori stranieri, soprattutto francesi, che non riescono a comprendere lo stato della situazione politico-sociale italiana. Per l'aprile 1996 vengono fissate nuove elezioni politiche e, in vista di quell'appuntamento, Nanni affida ai suoi collaboratori il compito di effettuare riprese, andare in giro, cogliere testimonianze. Silvia intanto cerca di spiegargli come sarà il parto, ma lui è molto agitato e cambia discorso, cerca di litigare, rifiuta inviti. All'ospedale nasce Pietro, poi ci sono le elezioni, la vittoria del centro sinistra, la felicità di Nanni. Dopo un mese, Nanni tiene Pietro in braccio e canta per lui. Alla fine dell'estate 1996 va a filmare la manifestazione della Lega a Venezia, e poi, nella primavera successiva, in Puglia documenta l'affondamento di una barca di profughi albanesi. Nell'agosto '97 Nanni festeggia il compleanno, è confuso, e decide di filmare solo quello che gli piace. Indossa una mantella da scuola, va in "vespa" in giro per Roma fino ad un vecchio capannone, dove finalmente assiste alle riprese del musical in pasticceria.
"Uscito il film di Moretti, ondeggiano le sicurezze a sinistra e anche il Tg3 parla di Nanni disilluso. L'interessato tace per scelta genetica e di marketing, ma probabilmente non sempre acconsente. La domanda che rimbalza tra i suoi fans investe lo spot della Telecom: quanto mi odi? Ovvero quanto sei deluso dalla sinistra, Nanni? Risposta del film: tanto da rifugiarsi in un musical." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 27 marzo 1998).
Incasso in euro