Anno: 1955 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Giorgio Bianchi
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:FELICE ZAPPULLA PER FORTUNIA FILM
Distribuzione:TITANUS - FONIT CETRA VIDEO
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Cesare Cantelli, agente di custodia |
Alberto Sordi | nel ruolo di | Giulio Parmitoni |
Mara Berni | nel ruolo di | La truffatrice |
Walter Chiari | nel ruolo di | Walter Polacchi |
Peppino De Filippo | nel ruolo di | Peppino |
Nino Besozzi | nel ruolo di | Prof. Zaccanti |
Mario Riva | nel ruolo di | Detenuto n. 77 |
Riccardo Billi | nel ruolo di | Detenuto siciliano |
Turi Pandolfini | nel ruolo di | Un detenuto |
Enrico Luzi | nel ruolo di | Un detenuto |
Carlo Romano | nel ruolo di | Capo degli agenti di custodia |
Memmo Carotenuto | nel ruolo di | Vigile urbano |
Ciccio Barbi | nel ruolo di | Automobilista in lite |
Mino Doro | nel ruolo di | Automobilista in lite |
Ignazio Balsamo | nel ruolo di | Detenuto mafioso |
Antonio Nicotra | ||
Attilio Bosisio | ||
Attilio Rapisarda | ||
Augusto Di Giovanni | ||
Eugenio Galadini | ||
Flora Lillo | ||
Lianella Carell | ||
Natale Cirino |
Cesare, secondino in un penitenziario, è un uomo bonario, che cerca di aiutare i detenuti. La sua bontà gli procura spesso dei guai, ma Cesare non se ne preoccupa e si consola tenendo una specie di diario, nel quale vengono annotate le vicende dei prigionieri a lui più cari. Tra questi c'è Walter, il giovane ed elegante commesso di una gioielleria, che per il suo temperamento romantico e il suo carattere, si lascia raggirare da una bella truffatrice. Questa, con uno stratagemma, gli sottrae un gioiello prezioso. La buona fede del giovane però non viene riconosciuta e finisce in prigione. Più tardi la donna, pentita, restituisce il gioiello. L'innocenza di Walter non può più essere messa in dubbio: per i due protagonisti della vicenda si prospetta un futuro roseo. C'è poi il caso di Peppino, uno spostato, per il quale il carcere è un soggiorno ideale dove può condurre una vita tranquilla e spensierata: per conquistarselo architetta un divertente imbroglio. Diversa è la vicenda di Giulio, un fannullone, che alza volentieri il gomito. Essendo in preda ai fumi del vino, viene coinvolto, senza saperlo, nell'impresa notturna di una banda di ladri, di cui si pensa sia un componente. Anche per lui scoccherà l'ora della giusta liberazione; ma la lezione non gli è servita e Cesare se lo troverà una sera di nuovo ubriaco in un autobus e dovrà nuovamente prendersene cura.
"Cinematograficamente è un lavoro slegato e mal fatto; anche come sceneggiatura il film è trascurato. Tuttavia nell'insieme, per alcune indovinate battute di dialogo, per alcuni sketch divertenti, per alcune scenette sufficientemente e principalmente per il folto gruppo di noti attori, il film regge e fa quattrini". (Ettore Fecchi, "Intermezzo", 22, 30 novembre 1955)
Incasso in euro