A proposito di tutte queste... signore1963

SCHEDA FILM

A proposito di tutte queste... signore

Anno: 1963 Durata: 80 Origine: SVEZIA Colore: C

Genere:COMMEDIA

Regia:Ingmar Bergman

Specifiche tecniche:EASTMANCOLOR

Tratto da:-

Produzione:SVENSK FILMINDUSTRI (SF) AB

Distribuzione:INDIEF - SAN PAOLO AUDIOVISIVI - DVD: BIM/01 DISTRIBUTION (2012)

ATTORI

Jarl Kulle nel ruolo di Cornelius
Georg Funkquist nel ruolo di Tristan
Eva Dahlbeck nel ruolo di Adelaide
Karin Kavli nel ruolo di Madame Tussaud
Harriet Andersson nel ruolo di Isolde
Gertrud Fridh nel ruolo di Traviata
Bibi Andersson nel ruolo di Humlan
Barbro Hiort af Ornäs nel ruolo di Beatrice
Mona Malm nel ruolo di Cecilia
Allan Edwall nel ruolo di Jillker
Axel Düberg nel ruolo di Uomo vestito di nero
Carl Billquist nel ruolo di Giovanotto
Doris Funcke nel ruolo di Cameriera
Göran Graffman nel ruolo di Giornalista radiofonico francese
Gösta Prüzelius nel ruolo di Giornalista radiofonico svedese
Jan Blomberg nel ruolo di Giornalista radiofonico inglese
Jan-Olof Strandberg nel ruolo di Giornalista radiofonico tedesco
Lars-Erik Liedholm nel ruolo di Guidatore
Lars-Owe Carlberg nel ruolo di Autista
Ulf Johansson nel ruolo di Uomo vestito di nero
Yvonne Igell nel ruolo di Cameriera
 

MUSICHE

Nordgren, Erik
 

MONTAGGIO

Ryghe, Ulla
 

SCENOGRAFIA

Lundgren, P.A.
 

COSTUMISTA

, Mago

TRAMA

Il critico musicale Cornelius, recatosi nella residenza di Felix - un celebre violoncellista - per completare una biografia del Maestro, vi trova numerose donne. La prima che incontra è Cecilia; la seconda è Adelaide, la moglie di Felix, alla quale il critico confida di aver dedicato al maestro una sua composizione, che spera verrà eseguita dal violoncellista ad un gran concerto di gala. Poi Cornelius fa la conoscenza di Humlan, la preferita di Felix, con la quale trascorre la notte. Il giorno successivo il critico, dopo aver tentato inutilmente di ottenere un appuntamento con Felix, incontra nel parco Isolda, la quale cerca invano di spiegargli l'inutilità di vedere il Maestro, perché quello che conta per lui è solo la sua arte. Frattanto Felix decide di suonare la composizione del critico; l'impresario non vuole e la moglie minaccia di ucciderlo. Ma quando il concerto ha inizio non ci sarà bisogno, per Adelaide, di usare la rivoltella, perché, mentre sta per eseguire il pezzo di Cornelius, Felix muore.

CRITICA

"Si tratta di una commedia di tono surreale e grottesco caratterizzata da una girandola di situazioni più piccanti che divertenti e non sempre sorretta da sufficiente gusto e misura. Buona l'interpretazione, funzionale e suggestiva la fotografia." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 56, 1964)

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