Anno: 1952 Durata: 105 Origine: GERMANIA Colore: B/N
Genere:FANTAPOLITICO, FANTASCIENZA, SATIRICO
Regia:Wolfgang Liebeneiner
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:-
Produzione:ERNST MARBOE PER WIEN-FILM, ÖSTERREICHISCHE BUNDESREGIERUNG
Distribuzione:REPUBLIC
Hilde Krahl | nel ruolo di | Presidente dell'Unione |
Josef Meinrad | nel ruolo di | Primo ministro austriaco |
Waltraut Haas | nel ruolo di | Mitzi |
Judith Holzmeister | nel ruolo di | Ina Equiquiza |
Elisabeth Stemberger | nel ruolo di | La segretaria |
Ulrich Bettac | nel ruolo di | Robinson, il moderatore |
Karl Ehmann | nel ruolo di | Capo di gabinetto |
Peter Gerhard | nel ruolo di | Gallup |
Curd Jürgens | nel ruolo di | Capitano Herakles |
Robert Michal | nel ruolo di | Wei Yao Chee |
Heinz Moog | nel ruolo di | Hajji Halef Omar |
Guido Wieland | nel ruolo di | Alessandro Bibalini |
Paul Hörbiger | nel ruolo di | Augustin |
Hans Moser | nel ruolo di | Il compositore |
Marianne Schoauer |
In un lontano 2000, l'Austria è ancora - come nell'immediato dopoguerra - divisa in quattro zone di competenza occupate rispettivamente da Usa, Urss, Francia e Gran Bretagna. Sobillato dal nuovo primo ministro, il popolo austriaco decide di insorgere e bruciare ogni documento redatto in quattro lingue. In ogni angolo del mondo ci si chiede se, ancora una volta, l'Austria sia un focolaio di guerra. A bordo di un'astronave, tutti i capi di stato convergono nel Castello di Schönbrunn per chiedere conto di quanto sta succedendo. Il primo ministro austriaco dovrà far leva sulle bellezze della sua terra, sulla cultura secolare e sulla storia per ottenere la tanto sospirata indipendenza.
"E' un lavoro pieno di brio, ricco di felici spunti; abile regia, vivace recitazione, commento musicale appropriato". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 36, 1954).
Incasso in euro