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02 settembre 2013

Soddisfazione Barbera

"Ancora presto per fare bilanci, ma c'è un bel clima", dice il direttore del Festival. Che ricorda: "In Orizzonti molti film che non devono passare sotto silenzio"

(Cinematografo.it/Adnkronos) - "Per fare i bilanci si deve aspettare la fine, devono ancora passare più della metà dei film che abbiamo selezionato, ma intanto il clima mi sembra rilassato e senza le solite polemiche, pretestuose e artificiose, che purtroppo spesso rovinano il Festival e il suo impatto sulla corretta fruizione dei film". E' la valutazione del Direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera che, nel corso della cerimonia di consegna del Premio Bresson conferito dalla Fondazione Ente dello Spettacolo al regista israeliano Amos Gitai, si è detto soddisfatto per l'attenzione riservata ai contenuti della kermesse. "C'é molta attenzione per i film - ha proseguito Barbera - finalmente ci si occupa anche di Orizzonti, che è una sezione importante perché dedicata soprattutto ai nuovi registi e ai nuovi talenti. Sono davvero molti i film interessanti e sarebbe proprio il caso che non passassero sotto silenzio".

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