Anno: 1960 Durata: 92 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Louis Malle
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.66) - EASTMANCOLOR
Tratto da:romanzo omonimo di Raymond Queneau (Ed. Einaudi)
Produzione:NOUVELLES ÉDITIONS DE FILMS (NEF)
Distribuzione:GLOBE FILMS INTERNATIONAL - DOMOVIDEO
Catherine Demongeot | nel ruolo di | Zazie |
Philippe Noiret | nel ruolo di | Zio Gabriel |
Hubert Deschamps | nel ruolo di | Turandot |
Carla Marlier | nel ruolo di | Zia Albertine |
Annie Fratellini | nel ruolo di | Mado |
Marc Doelnitz | nel ruolo di | Sig. Coquetti |
Nicolas Bataille | nel ruolo di | Fédor |
Irène Chabrier | nel ruolo di | Donna in piedi |
Yvonne Clech | nel ruolo di | Vedova Mouaque |
Odette Picquet | nel ruolo di | Mme Lalochere, madre di Zazie |
Jacques Dufilho | nel ruolo di | Ferdinand Grédoux |
Vittorio Caprioli | nel ruolo di | Trouscaillon Pedro |
Antoine Roblot | nel ruolo di | Charles |
Arlette Balkis | nel ruolo di | Donna in piedi |
Little Bara | nel ruolo di | Uomo in piedi |
Jean-Yves Bouvier | nel ruolo di | Uomo in piedi J.Y. Bouvier |
Sacha Distel | nel ruolo di | Se stesso (cameo) |
Jacqueline Doyen | nel ruolo di | Donna in piedi |
Georges Faye | nel ruolo di | Uomo in piedi |
Jacques Gheusi | nel ruolo di | Il gestore |
Louis Lalanne | nel ruolo di | L'amante di Jeanne |
Virginie Merlin | nel ruolo di | Donna in piedi |
Jean-Pierre Posier | nel ruolo di | Uomo in piedi J.P. Posier |
Paul Vally | nel ruolo di | Uomo in piedi |
Christine Howard |
Zazie, un'impertinente bambina di dodici anni, trascorre due giorni a Parigi a casa di alcuni parenti in modo che la madre possa passare un po' di tempo col suo amante. Zazie, abituata a vivere in provincia, sogna di andare in metrò e quando lo trova chiuso per sciopero sfugge alla custodia dello zio. L'incontro con vari personaggi stravaganti scatena le sue argute osservazioni che rivelano l'assurdità del mondo degli adulti. Al termine del suo soggiorno dirà "Sono invecchiata".
"Il film, dal linguaggio disarticolato, è condotto con un ritmo quasi allucinante, con un velocissimo succedersi di 'gag' che, se testimoniano dell'abilità puramente tecnica del regista, rimangono confinate nello stretto ambito di un piuttosto cinico divertimento d'intellettuale." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 50, 1961)
Incasso in euro