Anno: 2015 Durata: 138 Origine: GERMANIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, THRILLER
Regia:Sebastian Schipper
Specifiche tecniche:CANON C300, SCOPE, DCP (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:JAN DRESSLER, SEBASTIAN SCHIPPER, ANATOL NITSCHKE, CATHERINE BAIKOUSIS, DAVID KEITSCH PER MONKEYBOY, IN CO-PRODUZIONE CON DEUTSCHFILM, RADICAL MEDIA, WDR/ARTE
Distribuzione:MOVIES INSPIRED (2017)
Laia Costa | nel ruolo di | Victoria |
Frederick Lau | nel ruolo di | Sonne |
Franz Rogowski | nel ruolo di | Boxer |
Burak Yigit | nel ruolo di | Blinker |
Max Mauff | nel ruolo di | Fuss |
André Hennicke | nel ruolo di | Andi |
Eike Frederik Schulz | nel ruolo di | Proprietario locale |
Kamer Senel | nel ruolo di | Buttafuori |
Reza Jadgarieb | nel ruolo di | Buttafuori |
Adolfo Assor | nel ruolo di | Proprietario chiosco |
Jan Breustedt | nel ruolo di | Teppista Dai Capelli Corti |
David Micas | nel ruolo di | Teppista dai capelli lunghi |
Timo Honsa | nel ruolo di | Poliziotto infiltrato |
Bernd Weikert | nel ruolo di | Poliziotto infiltrato |
Philipp Kubitza | nel ruolo di | Giovane padre |
Anna Lena Klenke | nel ruolo di | Giovane madre |
Martin Goeres | nel ruolo di | Agente Forze Speciali |
Andreas Schmittka | nel ruolo di | Agente Forze Speciali |
Hans-Ulrich Laux | nel ruolo di | Tassista |
Maria Lellek | nel ruolo di | Receptionist |
Anne Düe | nel ruolo di | Donna alla cassa |
Dennis Oestreich | nel ruolo di | Heris |
Ernst Stötzner | nel ruolo di | Medico |
Nadja Laura Mijthab | nel ruolo di | Amica di Victoria |
Daniel Fripan |
La notte sta per finire e, in un locale, Victoria, una ragazza di Madrid, conosce quattro ragazzi di Berlino: Sonne, Boxer, Blinker e Fuss. Qualcosa tra Sonne e Victoria scatta immediatamente. Il tempo per il romanticismo, però, viene presto interrotto quando Sonne e i suoi amici sono costretti a ripagare un vecchio debito e Victoria, senza sapere bene a cosa stia andando incontro, si offre di aiutarli come autista. Quella che era iniziata come una folle avventura, diventa rapidamente un incubo: niente va come previsto...
"Un film-maratona. E non solo perché si corre quasi ininterrottamente. 'Victoria' (...) può facilmente esser (mal)inteso come pezzo di virtuosismo 'cinéphile', essendo girato in un unico pianosequenza di 2 ore e 18 minuti 'senza trucchi, neppure quelli più costosi', ma è qualcosa in più: il tentativo di fare un 'action-crime movie' al massimo rendimento per il minimo costo. (...) Fuggendo ed inseguendo, sparando e difendendosi, il tutto in perenne corsa, i protagonisti di 'Victoria' agiscono per istinto, compiacendo così un progetto ambizioso meritatamente riconosciuto alla Berlina le 2015." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 23 marzo 2017) "(...) un lungo pianosequenza notturno per le strade di Berlino, giocato sul filo di un'apparente improvvisazione. Ed è proprio l'estemporaneità, il tratto forte di una storia decisamente sorprendente che si trasforma sempre in qualcosa d'altro e nella quale si esibisce tutta la precarietà di relazioni che possono istituirsi o meno a seconda delle scelte compiute di volta in volta dai protagonisti della vicenda, tra ambizioni e fallimenti, piccoli gesti e azioni scriteriate." (M.M., 'Il Manifesto', 23 marzo 2017) "Spiacerà a chi come noi ha sempre pensato tutto il male possibile dell'idea di girare un intero film in un unico pianosequenza (oltre due ore di 'one shot' senza montaggio). Sull''one shot' si scornò persino il grande Hitchcock che incappò in uno dei rari fiaschi della carriera ('Nodo alla gola'). Ma Hitchcock almeno aveva i grandi attori (e personaggi). Schipper no, nemmeno discreti." (Giorgio Carbone, 'Libero', 23 marzo 2017)
Incasso in euro