Veleni2017

SCHEDA FILM

Veleni

Anno: 2017 Durata: 93 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:DRAMMATICO, NOIR

Regia:Nadia Baldi

Specifiche tecniche:-

Tratto da:-

Produzione:VISIONI SEGRETE, MARTA FILM

Distribuzione:DRAKA DISTRIBUTION

ATTORI

Giulio Forges Davanzati nel ruolo di Antonio
Lello Arena nel ruolo di Melograno
Tosca D'Aquino nel ruolo di Bianca
Roberto Herlitzka nel ruolo di Rettore
Vincenzo Amato nel ruolo di Dott. Bonadies
Gea Martire nel ruolo di Dianora
Franca Abategiovanni nel ruolo di Annunziata
Annie Pempinello nel ruolo di Claudia
Marina Sorrenti nel ruolo di Marta
Giuseppe Mannajuolo nel ruolo di Oreste il farmacista
Norman Mozzato nel ruolo di Prete
Rossella Pugliese nel ruolo di Paziente
 
 
 

MUSICHE

Betta, Marco
 
 

SCENOGRAFIA

Caggiani, Mariangela
 

COSTUMISTA

Poggioli, Carlo

TRAMA

1951. Un piccolo paesino dell'Italia meridionale popolato da sole donne. Antonio, professore di lettere presso un collegio di Gesuiti, torna nel suo paese per assistere al funerale di suo padre, il dottor Bonadies, medico condotto e psichiatra del villaggio, morto il giorno prima in circostanze misteriose. Il professore è deciso a conoscere le ombre che incombono sul passato di suo padre e sfida l'atmosfera surreale di cui la madre e la zia si circondano nella loro vita.

CRITICA

"Il tono grottesco s'alterna a quello noir sia nel soggetto originale di Augusto Caminito, sia nell'intrigante sceneggiatura di Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi da cui nasce il film diretto con piglio disinvolto da quest'ultima. (...) Il senso di un film imperfetto a causa del basso budget eppure vitale lo si può trovare (...) nell'evidente piacere e giustificato stimolo provati da una regista formatasi soprattutto a livello teatrale nel misurarsi con atmosfere sospese tra il verismo e il surrealismo cinematografico facendo in modo che il filo conduttore, pour cause, allucinogeno possa avvicendarsi con i siparietti dei personaggi buffi, marginali o stravaganti che rappresentano, peraltro, per noi il versante del film più manieristico. Sul piano specifico del genere, in effetti, potremmo accostare questo film all'epoca d'oro del giallo-horror all'italiana e, in particolare, al periodo cosiddetto gotico di Pupi Avati e due suoi titoli di alterno valore ma ricchi di suggestione come «La casa dalle finestre che ridono» e «L'arcano incantatore»: il primo per i rapporti vissuti dal giovane restauratore protagonista con una comunità chiusa, ostile e tenuta in ostaggio da orribili verità e il secondo per la figura del personaggio detentore dei misteri ossia il prete asserragliato nella sua biblioteca-mondo. Se gli scorci ambientali risultano adeguatamente serviti dalla fotografia e la scenografia e la colonna sonora sperimenta un'ardita eterogeneità che fa la spola tra «Il barbiere di Siviglia» e «Amado mio», il livello delle recitazioni ancorché non del tutto omogeneo offre adeguato risalto alle protagoniste femminili D'Aquino e Martire e maschile Forges Davanzati nonché al coro omertoso/morboso impreziosito, tra i tanti, dai cammei del grande Herlitzka, Beppe Mannajuolo, Annie Pempinello, la stessa Baldi e Rossella Pugliese." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 19 ottobre 2017)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica