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SCENEGGIATORE

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MONTAGGIO

TRAMA

Stefano Gavala è un esule politico che, sotto falso nome, chiede aiuto a Franco e Giulia, membri di un gruppo impegnato nell'assistenza ai fuorusciti greci. Prima di presentarlo a Nicola Vocos, uno dei dirigenti, i due obbligano Stefano a dire la verità e ad esaminare la propria posizione ideologica. Democratico, Stefano è stato imprigionato e torturato per aver stampato giornali clandestini di opposizione; costretto a piegarsi agli oppressori ha accettato di avallare pubblicamente come suicidio l'assassinio in Italia del figlio Andrea. Dopo due anni di esilio a Parigi, è giunto a Roma con l'apparente intenzione di unirsi agli oppositori di estrema sinistra. Ora è ospitato da Nicola, a sua volta in una posizione ambigua perché ritenuto una spia che poco dopo viene uccisa. Chi è l'assassino? Stefano che era sicuro fosse un traditore oppure Franco o Giulia? Poco importa saperlo, poiché il destino "storico" delle persone come Nicola è morire.