Anno: 1974 Durata: 115 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Romolo Guerrieri
Specifiche tecniche:PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da:romanzo "Il commissario di Torino" di Riccardo Marcato e Piero Novelli
Produzione:LUIGI ROVERE PER GORIZ FILM
Distribuzione:CINERIZ
Enrico Maria Salerno | nel ruolo di | Commissario Michele Parrino |
Françoise Fabian | nel ruolo di | Cristina Cournier |
Luciano Salce | nel ruolo di | Paolo Ferrero |
Paola Quattrini | nel ruolo di | Anna |
Francesco Ferracini | nel ruolo di | Agente Balistrieri |
Monica Monet | nel ruolo di | Luisa Crami |
Raffaele Curi | nel ruolo di | Franco |
Paolo Carlo Puri | nel ruolo di | Vittorio Garotti |
Bruno Zanin | nel ruolo di | Sergio |
Gipo Farassino | nel ruolo di | Maresciallo Olinto Polito |
Tino Scotti | nel ruolo di | Il "cavaliere" Battista |
Loris Bazzocchi | nel ruolo di | Lo Curcio, padre del suicida |
Maria D'Incoronato | nel ruolo di | Maria |
Attilio Dottesio | nel ruolo di | Medico della polizia scientifica |
Vittorio Duse | nel ruolo di | Agente Ragusa |
Antonino Faà Di Bruno | nel ruolo di | Colonnello Peretti |
Michele Parrino, capo della Mobile di Torino, è un funzionario coscienzioso e democratico che tratta fraternamente i sottoposti, non si intimidisce di fronte al pericolo, lascia correre i piccoli delitti e si interessa umanamente ai problemi di tutti quelli con cui si trova a interagire. Incoraggiato dalla fidanzata Anna e seguito dall'ombra fedele dell'anziano giornalista Paolo Ferrero, il commissario siculo-torinese inizia a investigare sull'assassinio della studentessa sedicenne Grazia Aliprandi e sulla scomparsa di Giorgio Cournier. Le indagini lo portano a un grosso traffico di droga e a un importante giro di prostituzione. Quando però il commissario inizia a capire la verità e a avvicinarsi ai pezzi grossi della città, viene immediatamente trasferito, mentre Ferrero viene messo a tacere. I due però non si arrendono e pianificano una vendetta perfetta...
"(...) Tema attuale, drammatico, appassionante che smuore nei fatti concitatamente descritti e spesso unrigo più su del necessario. Una folla di personaggi minori tenta di uscire dal bozzolo della macchietta. Non riesce a farsi largo neppure Salce, un improbabile giornalista che vive casi possibili. C'è anche un torinese, Gipo Farassino, nei panni di un maresciallo meridionale. Mah!" (C.R., 'Il Resto del Carlino', 19 novembre 1974).
Incasso in euro