Anno: 1972 Durata: 90 Origine: GERMANIA Colore: C
Genere:COMICO, COMMEDIA
Regia:Jerzy Skolimowski
Specifiche tecniche:EASTMANCOLOR NORMALE
Tratto da:romanzo omonimo "Korol Dama Valet" di Vladimir Nabokov
Produzione:LUTZ HENGST E DAVID L. WOLPER PER MARAN FILM (MONACO) E WOLPER PICTURES (LOS ANGELES)
Distribuzione:INDIPENDENTI REGIONALI
Gina Lollobrigida | nel ruolo di | Marta Dreyer |
David Niven | nel ruolo di | Charles Dreyer |
John Moulder-Brown | nel ruolo di | Frank |
Mario Adorf | nel ruolo di | Ritter |
Carl Fox Duering | nel ruolo di | Entricht |
Barbara Valentin | nel ruolo di | Oculista |
Sonia Hofmann | nel ruolo di | Sonia |
Erica Beer | nel ruolo di | Frieda |
Christine Schubert | nel ruolo di | Isolda |
Christopher Sandford | nel ruolo di | Hoffmann |
Elma Karlowa | nel ruolo di | Hanna |
Felicitas Peter | nel ruolo di | Ida |
Hogens Von Gadow | nel ruolo di | Piffke |
Di origine italiana, Marta è un'ancora piacente signora che vive a Monaco di Baviera accanto al marito, un inglese divenuto ricco come proprietario di un grande magazzino. Il nipote dei due, Frank, rimasto orfano e unico presunto erede del patrimonio dello zio, si trasferisce a Monaco, presso gli zii. Timido, goffo e terribilmente miope, Frank ha dalla sua l'età e vince, nel cuore di Marta, il duello amoroso con l'incauto zio benefattore. La zia e il nipote si amano nascostamente, felicemente e senza scrupoli, sino al punto da maturare il disegno di un delitto perfetto. Ma a questo punto il commerciante tradito, grazie a un favoloso ritrovato sta per aumentare vertiginosamente la già consistente fortuna: Marta, golosa al massimo, rimane incerta tra il marito e Frank, finendo per guastare tutto.
"Il film, presentato a Cannes nel 1972, non è all'altezza del precedente ' ragazza del bagno pubblico' dello stesso regista che, messi in disparte gli impegni di fondo, sembra essersi accomodato nelle formule commerciali. Lo spettacolo, infatti, non manca di elementi per soddisfare il grosso pubblico: interpreti validi e ben piazzati nelle rispettive parti, trovatine ed episodi azzeccati, qualche simbolismo abbastanza sfruttato. Tuttavia, nonostante i virtuosismi tecnici e l'umore grottesco, l'aria da pochade rimane, con le sue sollecitazioni negative e con momenti di erotismo." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 83, 1977)
Incasso in euro