Anno: 1965 Durata: 94 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:PANORAMICA
Tratto da:ROMANZO OMONIMO DI DINO BUZZATI
Produzione:PRODUZIONI VERNUCCIO (MILANO), PRIMA FILM (ROMA), PARIS INTERN. PRODUCTIONS (PARIGI)
Distribuzione:FLORIDA - DERBY FILM
L'architetto Antonio Dorigo, già prossimo alla cinquantina, viene stranamente trattato da bambino dalla vecchia madre. Fidanzato con Luisa, donna compassata e della buona società, Antonio frequenta la casa della signora Ermelina che gli procura piacevoli incontri con la ventenne Laide. La morte della madre induce l'architetto a stringere, sia pure illegalmente, i suoi rapporti con la ragazza che mantiene con un assegno fisso. Ma Laide, provocante e bassamente interessata al denaro del maturo amante, lo accetta come "zio" e continua la mistificazione incontrandosi spesso con un amico di Modena che presenta come cugino. Cosciente della situazione, ma quasi incredulo, Antonio dopo essere caduto in una prostrazione della quale la signora Ermelina tenta di approfittare per legarlo a sé, riprova ad avvicinarsi all'ancor disponibile Luisa e finisce per inseguire nuovamente la bugiarda Laide.
"Ancora un cattivo servizio reso a Buzzati. La vicenda (...) si prestava ottimamente come metafora di una condizione oggi diffusa a diversi livelli; il tema più che mai attuale delle velleità ribellistiche di tanti nostri intellettuali. Ma ne è risultata soltanto una realizzazione piattamente illustrativa, priva di estro, per nulla consapevole delle possibilità che una lettura chiaramente "ideologica" della vicenda avrebbe potuto offrire" (G. Corbucci, "Cinema Nuovo", 190, novembre/dicembre 1967).
Incasso in euro