Anno: 2006 Durata: 103 Origine: GERMANIA Colore: C
Genere:ANIMAZIONE, COMMEDIA, FANTASY, HORROR, LIVE-ACTION
Regia:Sebastian Niemann
Specifiche tecniche:ARRI KOPIERWERK, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:romanzo omonimo di Eberhard Alexander Burgh
Produzione:CONSTANTIN FILM PRODUKTION GMBH, MEDIENFONDS GFP, RAT PACK FILMPRODUKTION GMBH
Distribuzione:MOVIEMAX
Michael Herbig | nel ruolo di | Cavalier Balduino/Uibł |
Christoph Maria Herbst | nel ruolo di | Julius |
Ellenie Salvo Gonzįlez | nel ruolo di | Costanza |
Heike Makatsch | nel ruolo di | Contessa Leonora |
Nick Brimble | nel ruolo di | Lordņr/Dolor/Busto |
Hans Clarin | nel ruolo di | Castellano |
Rick Kavanian | nel ruolo di | Charles |
Martin Kurz | nel ruolo di | Tommy |
Wolfgang Völz | nel ruolo di | Maggiore Servatius Sebaldus |
Christoph Hagen Dittmann | nel ruolo di | Acchiappafantasmi grasso |
Michael Kessler | nel ruolo di | Acchiappafantasmi magro |
Karel Dobry | nel ruolo di | Cavalier Ottokar |
Uibł č l'unico fantasma autorizzato a vivere nel Castello "Burgeck", tra le cui rovine fiabesche puņ gironzolare indisturbato perché c'č solo un mortale che abita lģ oltre a lui: il vecchio Castellano. Uibł ha solo il problema di non fare pił paura a nessuno anche se non riesce a fare a meno di esercitare l'unica abilitą che un fantasma dovrebbe possedere: quella di terrorizzare gli esseri viventi. Malgrado gli scarsi risultati, Uibł cerca incessantemente di spaventare il suo coinquilino, che a sua volta ce la mette tutta per sembrare almeno un tantino impaurito. Un giorno, perņ, la pacifica convivenza tra i due abitanti del castello viene disturbata dall'inatteso arrivo di Re Julius 111° che arriva a Burgeck per appropriarsene in quanto unico erede. Durante il magnifico ricevimento che si appresta ad organizzare, Re Julius ha anche l'intenzione di annunciare il suo fidanzamento con la bella Leonora, contessa di "Niminy-Pinimy". Il Re, perņ, non ha preso in considerazione la presenza di Uibł che invece, per sbarazzarsi il pił rapidamente possibile dei mortali intrusi, cerca di ostacolare in ogni modo i preparativi del ricevimento. In tutto questo trambusto, l'unico a divertirsi č Tommy, il figlioletto di Konstanzia, la cameriera di Leonora. Julius, ovviamente, va su tutte le furie e brucia la Licenza di fantasma di Uibu. Poco dopo, lo spaventoso Daalor, inviato dall'Autoritą Fantasmi, appare nel castello, toglie ad Uibu le sue catene arrugginite e il suo portachiavi da fantasma. Ad Uibu vengono concessi solo due giorni di tempo per rifare l'esame da fantasma con il rischio di terribili conseguenze in caso di suo fallimento. A questo punto, quamdo sembra proprio che sia riuscito a raggiungere il suo scopo e a sbarazzarsi del fastidioso fantasma, Re Julius viene a sapere di essere prossimo alla bancarotta. Il suo fedele assistente Charles non appena scopre che il suo signore non possiede pił nulla lo abbandona senza scrupoli e Julius e Uibu devono accettare il fatto che per risolvere i loro problemi c'č un solo modo: aiutarsi a vicenda. Allora questi due eroi, cosģ diversi tra loro, si dirigono verso la cittą fantasma dove insieme condivideranno un'agghiacciante avventura...
"Qui vige la burocrazia, con elaborazione di dati ectoplasmatici, documenti, questionari, computer per informazioni ('per altre domande sull'aldilą e senso della vita, prego prema asterisco'). Per il resto, l'operina soffre di una comicitą polverosa di smorfie, cadute, urtare e rompersi di oggetti, con aggiunta di rutti e scorregge. In un calderone che recupera cenerentole, possessioni e acchiappafantasmi." (Federico Raponi, 'Liberazione', 4 gennaio 2008) "Il film, interpretato da Michael Bully Herbig, uno degli showman pił famosi in Germania, realizzato in sistema misto, racconta una storia divertente e complicata che allude agli esami che nella vita non finiscono mai. Il fantasma vive in un castello cadente, abitato pure da un vecchio castellano imperturbabile; ci sono un re in bancarotta, ricevimenti di gala, lo spaventevole Daalor ispettore dei fantasmi, la necessitą di rifare l'esame da fantasma, tradimenti, infamie e amicizia. Uibł non č fisicamente simpatico, ha anzi un'aria pił viscida che astuta; ma 'Uibł' č nel complesso buffo e intelligente." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 4 gennaio 2008)
Incasso in euro