Anno: 2004 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:-
Produzione:LAURA CAFIERO PER METAFILM, CON IL CONTRIBUTO DI MIBAC
Distribuzione:PABLO MYSELF (2005)
Valentina non ha la madre e a quindici anni è sommersa da domande a cui non trova risposta, e desideri che non sa se siano giusti. Suo padre, un giovane tassista con la passione per la fotografia, è tutto ciò che ha. Il loro rapporto è da sempre tenero e gioioso ma così esclusivo da non permettere interferenze tra loro. Valentina crescendo non riesce più ad essere quella di prima e ad esprimersi felicemente. Il rapporto tra i due vacilla e mentre Carlo deve fare delle scelte, Valentina è combattuta tra sentimenti diversi. Da un lato avrebbe bisogno di ribellarsi e urlare il suo dolore, dall'altro ha paura di perdere anche suo padre e di rimanere sola. Un giorno, nelle loro vite si inserisce una donna che sembra pronta a una convivenza con Carlo. Ma questa nuova presenza fa riaprire vecchie ferite e li spinge a risolvere i loro conflitti...
"Situazione familiare complicata - funziona solo se ci sono migliaia di chilometri di distanza? - nell' opera prima di Vittorio Moroni, filosofo che individua la sottile linea rossa della felicità infelicità. Perché poi la mamma ritorna a Sondrio con tutte le sue agnizioni rivelazioni, e va ancora peggio, col lupo simbolo dell' inconscio, sempre in agguato. Gestito in autonomia di lancio, Myself appunto, il film è da proteggere anche se le citazioni vanno oltre il livello di guardia e si rischia il melodramma spesso e volentieri con l'impegno esistenziale no stop del trio Oliva Carnelutti Merizzi." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera, 14 maggio 2005)
Incasso in euro