Anno: 1949 Durata: 82 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMICO
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:commedia "Il custode" di M. Moscariello
Produzione:CARLO PONTI PER ATA (ARTISTI TECNICI ASSOCIATI)
Distribuzione:TITANUS - ARTISTI TECNICI ASSOCIATI- REGIONALE - GENERAL VIDEO, ABI VIDEO, FONIT CETRA VIDEO, SWAN VIDEO, CENTER VIDEO, AVO FILM, SAN PAOLO AUDIOVISIVI, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE
Beniamino Lovacchio è affamato e senza un soldo. Rimasto senza casa in seguito alla guerra, trova rifugio, momentaneamente, in un'aula scolastica. Poi, prende possesso dell'appartamento riservato al custode del cimitero; ma la paura fa novanta e decide di tornare alla scuola. Qui, però, dopo varie avventure, viene cacciato. Quando dopo verie peripezie, lui e i suoi familiari possono prendere possesso di un lussuoso appartamento, scoprono che un imbroglione lo ha affittato contemporaneamente a vari inquilini.
"Il lavoro comprende numerosi motivi comici, che Totò sfrutta con abilità; ma si tratta, in complesso, d'un lavoro scadente." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 27, 1949) "Non tutto è di buona lega nel film. Una minore facilità di invenzione, una più avvertita scelta di ingredienti, un gusto maggiore del particolare, avrebbero giovato all'insieme". (Ennio Contini, "Il Messaggero di Roma", 15 dicembre 1949).
Incasso in euro