Anno: 1959 Durata: 101 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMICO
Regia:Mario Mattoli
Specifiche tecniche:TOTALSCOPE, FERRANIACOLOR
Tratto da:-
Produzione:ISIDORO BROGGI E RENATO LIBASSI PER D.D.L., MANENTI FILM
Distribuzione:MANENTI (1960) - MONDADORI VIDEO
Johnny Dorelli | nel ruolo di | Giorgio Binotti |
Lauretta Masiero | nel ruolo di | Silvia |
Christiane Martel | nel ruolo di | Barbara Patton |
Ugo Tognazzi | nel ruolo di | Pasubio Giovinezza |
Giustino Durano | nel ruolo di | Nick Balmora |
Edy Vessel | nel ruolo di | Lucy |
Liana Orfei | nel ruolo di | Magalì |
Annie Gorassini | nel ruolo di | Hildegarde |
Luciano Salce | nel ruolo di | Jonescu, lo psicanalista |
Goffredo Pistoni | nel ruolo di | Amerigo |
Cesare Polacco | nel ruolo di | Principe Joakim |
Armando Bandini | nel ruolo di | Segretario di Joakim |
Nando Angelini | nel ruolo di | Cameriere dell'hotel |
Gino Buzzanca | nel ruolo di | Giovanni |
Peppino De Martino | nel ruolo di | Vigile urbano |
Nino Milano | nel ruolo di | Cameriere Bar Trinacria |
Elisabetta Kubiska | nel ruolo di | Litz Kubiska |
Gianni Minervini | ||
Totò Mignone |
Quattro amici, Nick, capocomico di una compagnia di avanspettacolo, Giorgio, cantante, Merigo, oste, e Pasubio, maschera teatrale, si sono messi in società per andare a Taormina e riuscire a far sposare uno qualsiasi di loro con Barbara Patton, miliardaria americana, che trascorre le vacanze in Sicilia. Giunti a Taormina, i quattro amici cercano in tutti i modi di attirare l'attenzione della miliardaria per creare le circostanze favorevoli al matrimonio, ma i loro sforzi incontrano un ostacolo imprevisto. Barbara, proprietaria e direttrice degli Istituti di Bellezza "Patton", ha dichiarato che, appena sposata, avrebbe abbandonato ogni attività. Questa dichiarazione getta l'allarme tra le dipendenti dell'istituto, che si precipitano a Taormina per impedire il matrimonio, mettendo i bastoni fra le ruote ai quattro in cerca di dote.
"Su un soggetto inconsistente e spesso infarcito di trovate infelici, Mattoli ha costruito uno dei consueti film di scarsa rilevanza, il cui unico scopo (...) sembra essere quello di trovare ogni pretesto per mettere in vista ragazze in costume succinto." (Alberto Albertazzi, 'Intermezzo', 22/23, 15 dicembre 1959)
Incasso in euro