Anno: 2013 Durata: 105 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:Scott Walker (III)
Specifiche tecniche:AARI ALEXA
Tratto da:-
Produzione:MARK ORDESKY, JANE FLEMING, RANDALL EMMETT, CURTIS JACKSON, REMINGTON CHASE, JEFF RICE PER CHEETAH VISION FILMS, IN ASSOCIAZIONE CON EMMETT/FURLA FILMS E COURT FIVE, ENVISION ENTERTAINMENT E VALENTINA FILMS
Distribuzione:VIDEA
Nicolas Cage | nel ruolo di | Jack Halcombe |
John Cusack | nel ruolo di | Robert Hansen |
Ambyr Childers | ||
Vanessa Hudgens | nel ruolo di | Cindy Paulson |
Dean Norris | nel ruolo di | Sergente Lyle Haugsven |
Katherine LaNasa | nel ruolo di | Fran Hansen |
Radha Mitchell | nel ruolo di | Allie Halcombe |
Jodi Lyn O'Keefe | nel ruolo di | Chelle Ringell |
Curtis "50 Cent" Jackson | nel ruolo di | Clate Johnson |
Kevin Dunn | nel ruolo di | Tenente Bob Jent |
Gia Mantegna | nel ruolo di | Debbie Peters |
Michael McGrady | nel ruolo di | Vice Detective John Gentile |
Brad William Henke | nel ruolo di | Carl Galenski |
Matt Gerald | nel ruolo di | Ed Stauber |
Bostin Christopher | nel ruolo di | Al |
Brett Baker | nel ruolo di | Tenente Pat Kasnick |
Katie Wallack | nel ruolo di | Bobby Morehead |
Jason Collins | nel ruolo di | Detective Kyle Griston |
Olga Valentina | nel ruolo di | Jodi Brandon |
Robert Forgit | nel ruolo di | Sergente Wayne Von Clasen |
Ron Holmstrom | nel ruolo di | Avvocato Mike Rule |
Jill Bess | nel ruolo di | Janet |
Mark Robokoff | nel ruolo di | Dan Boyds |
Teresa Koop | nel ruolo di | Beryl |
Taylor Ann Tracy | nel ruolo di | Sandy Halcombe |
Ryan O'Nan |
Basato su eventi realmente accaduti in Alaska, narra le vicende del detective Jack Halcombe che, insieme a Cindy Paulson, una ragazza sfuggita dalle grinfie del serial killer Robert Christian Hansen, cercherà di catturare il criminale e portarlo di fronte alla giustizia. Hansen, infatti, per tredici anni ha rapito, violentato e ucciso indisturbato delle giovani prostitute, portandole nelle zone più remote dell'Alaska dove, una volta lasciate libere, dava loro la caccia come fossero prede.
"Scott Walker, neozelandese, scegliendo il buio della notte e nascoste frasche, s'inerpica in un cervello bacato, come si legge spesso sui giornali in tempi di femminicidio. Si attiene alle patologie di un cinema ben noto nel gioco a rimbalzo tra gatto e topo: dopo una prima parte soporifera e banale, il film raccoglie qualche tensione grazie alla bravura del cacciatore di donne, un «onesto» padre e marito John Cusack, che forse deve alla prigione di famiglia le sue uscite assassine nel bosco, come antica fiaba." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 3 ottobre 2013) "Se il clima (freddissimo) ricorda un altro thriller ambientato in Alaska, 'Insomnia', il film non è all'altezza di quello di Christopher Nolan per tensione e atmosfera. Tutto l'interesse si concentra sul modo in cui l'inafferrabile killer sarà incastrato: anche per liberare Nicolas Cage della sua solita espressione stoica e sofferente. Unitario nel tono narrativo cupo e lugubre, non nell'articolazione degli eventi, 'Il cacciatore di donne' pecca di un difetto non veniale: spartisce l'attenzione fra tre personaggi diversi (Halcombe, Hansen, la testimone Cindy) senza sceglierne uno che ci guidi attraverso la storia. Per la cronaca, Cage e Cusack ribaltano i rispettivi ruoli di 'ConAir', dove il primo era un detenuto, l'altro un agente. (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 3 ottobre 2013) "Un thriller hollywoodiano con budget adeguato è la portata fissa di ogni menu cinematografico: il pericolo è certo l'inflazione, ma c'è uno «sporco» piacere anche nel perlustrare strade abituali. 'Il cacciatore di donne', opera prima dello sceneggiatore e regista Walker, sconta tutti i difetti del caso, ma si può anche aggiungere che non è venuto peggio dell'omologo e pompatissimo 'Insomnia' del grande Nolan. (...) Una volta rinunciato alle comodità della suspense ordinaria, Walker ce la mette tutta nel costruire i tasselli della trappola che potrà scattare solo grazie all'abnegazione di una giovane puttana. Che dire? Cage, molto invecchiato, è meno disastroso del solito, i selvaggi fondali di quella terra estrema sono pane per i denti del direttore della fotografia e decidendo d'accontentarsi si può anche non maledire l'ingresso in sala." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 3 ottobre 2013) "Piacerà a chi cerca un solido e ben ambientato thriller. E bene interpretato. Per la prima volta in una carriera più che ventennale John Cusack è il migliore degli interpreti (per forza è lui Hansen, molto ben tratteggiato dal copione di Scott Walker)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 3 ottobre 2013) "Una storia vera e, proprio per questo, ancora più drammatica. Quella di Robert Hansen, il serial killer che terrorizzò l'America uccidendo 17 donne (ma con un numero di vittime probabilmente più elevato). Che fosse stato lui lo sospettavano in tanti ma mancava la prova regina per incastrare l'apparente tranquillo padre di famiglia. Il film gioca su questa battaglia psicologica, contando su un cast in forma dove spicca, per una volta, il monoespressivo Nicolas Cage." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 3 ottobre 2013) "Basato su fatti veri - il serial killer Robert Hensen reo confesso di una ventina di delitti - 'Il cacciatore di donne' è un thriller di routine ambientato nella suggestiva, gelida cornice di Anchorage, Alaska. (...) Con il berretto calato in testa, John Cusack impersona il mostro in chiave di normalità, Cage gli si contrappone nei panni per lui abituali di anti-eroe vulnerato: la coppia antagonista funziona e il film si lascia vedere." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 10 ottobre 2013)
Incasso in euro