SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

EFFETTI

TRAMA

Il famoso esploratore Jonathan Marchant, viene ingaggiato per una spedizione in Africa, organizzata dalla British Cryptozoological Society per provare l'esistenza di un leggendario mostro discendente dai dinosauri: il Mokele Mbembe. Del gruppo fa parte anche Luke, il 15enne figlio di Jonathan, espulso da scuola e appassionato di tecnologia. Tuttavia, l'elicottero su cui viaggia il gruppo, a causa di un guasto si schianta nel cuore del Congo; qui, sperduti nella giungla fitta e piena di pericoli, gli esploratori scopriranno l'esistenza di misteriose creature preistoriche...

CRITICA

"Ricordate il film 'The Blair Witch Project' che raccontava di un gruppo di giovani sulle tracce di una strega e lanciava il frequentatissimo filone del finto documentario, preziosa testimonianza di un drammatico accadimento al quale nessuno dei protagonisti era sopravvissuto? Ecco, 'The Lost Dinosaurs' di Sid Bennett, che non a caso arriva poco prima della riedizione in 3D di 'Jurassic Park', gli assomiglia molto, solo che invece degli adolescenti c'è un manipolo di ricercatori ansiosi di scoprire se la strana creatura spesso avvistata in Congo è un discendente degli antichi dinosauri. Attraverso immagini (fintamente) amatoriali seguiamo dunque la spedizione degli esploratori nella giungla e il loro lento sterminio da parte di quelli che sono effettivamente dei dinosauri ritenuti scomparsi 65 milioni di anni fa. I lucertoloni preistorici, si sa, piacciono moltissimo ai bambini, ma questo film non è per loro e nemmeno per i deboli di cuore. Tutti gli altri si divertiranno a sobbalzare sulle poltrone ogni volta che una delle mostruose creature si affaccia sullo schermo." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 18 luglio 2013) "Le finte riprese amatoriali alla 'Blair Witch Project' stanno diventando un genere abusato e martoriato. Figuriamoci un film che voglia testimoniare l'esistenza, ai giorni nostri, dei dinosauri, vivi e vegeti (non si capisce come e perché) in un angolo del Congo. (...) una spedizione si imbatte in numerose creature preistoriche. Che faranno giustizia degli esploratori, con somma gioia degli spettatori." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 18 luglio 2013)