Anno: 1965 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:FANTASCIENZA
Regia:Mario Bava
Specifiche tecniche:PANORAMICA - TECHNICOLOR
Tratto da:racconto "Una notte di 21 ore" di Renato Pestriniero
Produzione:ITALIAN INTERNATIONAL FILM, CASTILLA COOP. CIN.CA
Distribuzione:SIDIS (REGIONALE) - DOMOVIDEO
Barry Sullivan | nel ruolo di | Wess |
Norma Bengell | nel ruolo di | Shanya |
Ángel Aranda | nel ruolo di | Mark |
Evi Marandi | nel ruolo di | Tiona |
Franco Andrei | nel ruolo di | Garr |
Federico Boido | nel ruolo di | Ker/Key |
Stelio Candelli | nel ruolo di | Mud |
Alberto Cevenini | nel ruolo di | Wan/Toby |
Mario Morales | nel ruolo di | Eldon |
Ivan Rassimov | nel ruolo di | Kel/Derry |
Massimo Righi | nel ruolo di | Nordeg |
Fernando Villeña | nel ruolo di | Karan |
Due astronavi, la Argas e la Galleot, provenienti da un pianeta diverso dalla Terra, vengono attratte da un corpo celeste che da secoli lancia misteriosi segnali. Al momento dell'arrivo sul pianeta, gli uomini dell'equipaggio dell'Argas appaiono impazziti, e solo l'intervento energico del comandante impedisce il loro totale reciproco massacro. Riportato l'ordine, gli uomini dell'Argas raggiungono il Galleot e hanno modo di constatare che quanto ad essi era riuscito di evitare è invece accaduto ai loro colleghi. Nel corso di esplorazioni successive, gli astronauti hanno la netta impressione della presenza di minacciosi e invisibili esseri viventi. Mentre il professor Karan cerca di spiegare il mistero, alcuni uomini morti rivivono ed altri vengono trovati morti in circostanze allucinanti. I superstiti scoprono che gli abitanti di questo strano pianeta, un "sole morente", hanno bisogno per sopravvivere di incarnarsi in corpi privi di vita. Questa scoperta fa affrettare i preparativi della partenza degli ultimi sopravvissuti, il comandante e una donna, che riescono a partire con la Argas diretti alla loro base di partenza.
Incasso in euro