Anno: 2010 Durata: 103 Origine: SPAGNA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, STORICO
Regia:Icíar Bollaín
Specifiche tecniche:CINEMASCOPE, 35 MM (1:2.35) - TECHNICOLOR
Tratto da:-
Produzione:MORENA FILMS, VACA FILMS, MANDARIN CINEMA, ALEBRIJE CINE Y VIDEO
Distribuzione:-
Gael García Bernal | nel ruolo di | Sebastián |
Luis Tosar | nel ruolo di | Costa |
Karra Elejalde | nel ruolo di | Antón/Cristoforo Colombo |
Cassandra Ciangherotti | nel ruolo di | Maria |
Juan Carlos Aduviri | nel ruolo di | Daniel/Hatuey |
Raúl Arévalo | nel ruolo di | Juan/Antonio de Montesinos |
Carlos Santos | nel ruolo di | Alberto/Bartolomé de las Casas |
Dani Currás | ||
Luis Bredow | ||
Pau Cólera | ||
Vicente Romero |
Una storia tra passato e presente, tra finzione e realtà. Il regista cinematografico Sebastián parte per la Bolivia con il produttore Costa e il resto della troupe per girare un film su Cristoforo Colombo che metta in luce, però, l'aspetto più drammatico della conquista del Nuovo Mondo, ovvero la cupidigia e le violenze perpetrate ai danni delle popolazioni indigene. Giunti sul posto, i protagonisti inizieranno la realizzazione del film scritturando numerosi nativi ma, ben presto, si troveranno anche coinvolti nella Guerra dell'Acqua messa in atto dagli abitanti della città di Cochabamba (nell'aprile del 2000), come forma di protesta contro la privatizzazione dell'acqua da parte delle multinazionali.
"Fateci caso, i registi al cinema fanno sempre la figura degli idioti: la categoria o coltiva il masochismo, o ha un livello di autocritica che non sospettavamo. In questo caso però tertium datura si autoritraggono come idioti perché un po' lo sono. (...) Catalogo spagnolo di pentimenti postcoloniali." (Mariarosa Mancuso, 'Il Foglio', 17 febbraio 2011)
Incasso in euro