Anno: 1977 Durata: 98 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:HORROR
Regia:Dario Argento
Specifiche tecniche:TECHNOVISION, 35 MM (1:2.35) - TECHNICOLOR
Tratto da:-
Produzione:CLAUDIO E SALVATORE ARGENTO PER LA SEDA SPETTACOLI
Distribuzione:P.A.C. (1977), QMI/STARDUST/VIDEA (2017) - RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO, CDE HOME VIDEO, M&R - DVD: CDE HOME VIDEO/20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
Jessica Harper | nel ruolo di | Susy Banner |
Stefania Casini | nel ruolo di | Sara |
Joan Bennett | nel ruolo di | Madame Blanc |
Alida Valli | nel ruolo di | Miss Tanner |
Flavio Bucci | nel ruolo di | Daniel |
Miguel Bosé | nel ruolo di | Mark |
Udo Kier | nel ruolo di | Dottor Frank Mandel, lo psichiatra |
Renato Scarpa | nel ruolo di | Prof. Verdegast |
Margherita Horowitz | nel ruolo di | Insegnante |
Barbara Magnolfi | nel ruolo di | Olga |
Susanna Javicoli | nel ruolo di | Sonia |
Eva Axén | nel ruolo di | Patty Newman |
Jacopo Mariani | nel ruolo di | Albert |
Rudolf Schündler | nel ruolo di | Prof. Milius |
Giuseppe Transocchi | nel ruolo di | Pavlos |
Giovanni Di Bernardo | nel ruolo di | Poliziotto |
Renata Zamengo | nel ruolo di | Caroline |
La giovane americana Susy Banner si reca a Friburgo, in Germania, per iscriversi ad una accademia di danza. La notte del suo arrivo assiste alla fuga di una allieva, Patty Newman, che il giorno seguente verrà ritrovata barbaramente uccisa in casa di una amica. In seguito muore, dilaniato dal proprio cane, Daniel, il pianista cieco dell'accademia. Una strana sonnolenza ed inspiegabili malori colpiscono la stessa Susy. Schifosissimi vermi invadono, a migliaia, il collegio. Susy può confidarsi solo con Sara, già amica di Patty, ma anch'ella è vittima di una morte atroce proprio quando stanno cercando insieme la spiegazione a questi fenomeni. Susy apprende poi da un esperto in magia che l'accademia è stata fondata agli inizi del secolo da Elena Marcos, una strega dotata di formidabili poteri e capace di creare attorno a sé una setta di adepti.
"Nel recente 'Suspiria' gli insegnamenti dei maestri del brivido (...) vengono sfruttati solamente ai fini di una più che banale ricerca di effetti, tesi ad impedire un qualsiasi atteggiamento critico del pubblico." (S.B. 'Cinema di tutto il Mondo', 1978) "Lasciata la strada del giallo, percorsa nei suoi film precedenti, Dario Argento si abbandona completamente, in quest'opera, al gusto dell'orroer e lo porta a livelli di esasperazione. Le persone umane sono vivisezionate nelle loro paure, squartate e sbranate nelle loro copmponenti fisiche. L'uomo in altre parole è fatto oggetto centrale di questo di questo spettacolo povero e morboso. (...) Effetti cromatici e sonori imperversano dall'inizio alla fine ma concorrono a dare ancora di più la netta sensazione della inesistenza di un qualsiasi sviluppo narrativo e psicologico. (...) Ma questa vicenda che non procede, ci sollecita, al massimo, ad applaudire al mago che ha saputo presentare dei congegni da far paura." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 82, 1977)
Incasso in euro