Anno: 2005 Durata: 99 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, THRILLER
Regia:Marc Forster
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:NEW REGENCY PICTURES, REGENCY ENTERPRISES
Distribuzione:20TH CENTURY FOX ITALIA (2006)
Ewan McGregor | nel ruolo di | Sam Foster |
Ryan Gosling | nel ruolo di | Henry Letham |
Naomi Watts | nel ruolo di | Lila Culpepper |
Kate Burton | nel ruolo di | Sig.ra Letham |
Bob Hoskins | nel ruolo di | Dottor Leon Patterson |
Elizabeth Reaser | nel ruolo di | Athena |
Janeane Garofalo | nel ruolo di | Dott.ssa Beth Levy |
B.D. Wong | nel ruolo di | Dottor Ren |
Sterling K. Brown | nel ruolo di | Frederick/Devon |
Amy Sedaris | nel ruolo di | Toni |
Angela Pietropinto | nel ruolo di | Donna inglese/Cameriera |
Becky Ann Baker | nel ruolo di | Paramedico |
Blaise Corrigan | nel ruolo di | Paramedico Reparto Psichiatrico |
Caroline Leppanen | nel ruolo di | Ballerina |
Carolyn Dorfman | nel ruolo di | Ballerina |
Douglas Crosby | nel ruolo di | Paramedico Reparto Psichiatrico |
Elizabeth H. Parkinson | nel ruolo di | Ballerina |
Emily Gayeski | nel ruolo di | Ballerina |
G.A. Aguilar | nel ruolo di | Ciclista |
Gregory Mitchell | nel ruolo di | Istruttore di danza |
Hank Eulau | nel ruolo di | Uomo |
Isaach De Bankolé | nel ruolo di | Professore |
Jarlath Conroy | nel ruolo di | Uomo inglese |
Jessica Hecht | nel ruolo di | Madre del ragazzo |
Joan Chiang | nel ruolo di | Ballerina |
John Dominici | nel ruolo di | Ragazzo/Henry giovane |
John Selya | nel ruolo di | Ballerino |
John Tormey | nel ruolo di | Custode/Trasporto pianoforte |
Jolly Abraham | nel ruolo di | Donna/Dott.ssa tirocinante |
José Ramón Rosario | nel ruolo di | Cabbie/Trasporto pianoforte |
Karine Plantadit-Bageot | nel ruolo di | Ballerina |
Kevin Osgood | nel ruolo di | Ballerino |
Kyle Sheldon | nel ruolo di | Ballerino |
Lisa Kron | nel ruolo di | Paramedico |
Mam Smith | nel ruolo di | Ballerina |
Mark Margolis | nel ruolo di | Uomo d'affari |
Mary Testa | nel ruolo di | Cameriera |
Michael Devine | nel ruolo di | Addetto alla sicurezza |
Michael Gaston | nel ruolo di | Sceriffo Kennelly/Agente sicurezza |
Noah Bean | nel ruolo di | Impiegato/Guida |
Noel MacDuffie | nel ruolo di | Ballerino |
Oni Faida Lampley | nel ruolo di | Daisy/Cameriera |
Pamela B. Wagner | nel ruolo di | Ballerina |
Riley G. Matthews Jr. | nel ruolo di | Poliziotto |
Ron Dejesus | nel ruolo di | Ballerino |
Tom Titone | nel ruolo di | Ballerino |
Vito Violante | nel ruolo di | Poliziotto |
Sam Foster è psichiatra in una prestigiosa università americana. Quando un suo giovane paziente, Henry Letham, gli confida il desiderio di suicidarsi alla vigilia del suo 21mo compleanno, Sam lo sottopone a una terapia durante la quale il ragazzo comincia a fare orribili premonizioni. Le profezie ben presto si avverano e per il dottore inizia una disperata corsa contro il tempo per salvare il ragazzo, se stesso e le persone a lui più care...
"Dopo '21 grammi' e 'The Ring', la Watts appare in un altro giallo parapsichico e McGregor ancora fuori parte, con l'aggravante che il regista tedesco Forster da inglese lo manda al lavoro in abito tweed e su una bicicletta - temerario - fra le auto di Manhattan; la Watts sgrana ancora una volta gli occhi azzurri davanti all'inesplicabile." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 14 febbraio 2006) "'Stay - Nel labirinto della mente' non si trasforma nell'ennesima corsa contro il tempo per salvare una vita. Perché lo psichiatra viene piano piano risucchiato nel mondo di Henry, un universo che prima appare singolare, poi inquietante, alla fine surreale... O è il contrario? E se fosse invece la vita di Sam ad essere fuori dalla realtà? Che fine ha fatto la psichiatra che lui sostituisce e che, guarda caso, non risponde mai al telefono? E perché la sua fidanzata ha quelle significative cicatrici sulle vene dei polsi? Marc Forster gioca il suo thriller psicanalitico, mescolando realtà e allucinazione, in un'atmosfera super-onirica. Si può obiettare che il film sia pretestuoso, ed è una possibile lettura. Ma è anche vero che 'Stay' può contare su un finale sorprendente, che costringe a ripensare tutto ciò che si è visto prima, e su un Bob Hoskins che interpreta uno dei migliori ciechi della storia del cinema." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 10 marzo 2006)
Incasso in euro