Anno: 2013 Durata: 116 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Eduardo Tartaglia
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:EDUARDO SENIOR E ALESSANDRO TARTAGLIA PER MITAR GROUP
Distribuzione:AI ENTERTAINMENT IN COLLABORAZIONE CON THE WHALE
Eduardo Tartaglia | nel ruolo di | Catello |
Veronica Mazza | nel ruolo di | Stefania |
Francesco Pannofino | nel ruolo di | Giulio |
Giorgia Surina | nel ruolo di | Mirella |
Maurizio Mattioli | nel ruolo di | Matteo |
Ernesto Mahieux | nel ruolo di | Padre di Stefania |
Stefano Sarcinelli | nel ruolo di | Ispettore |
Alessia Giuliani | nel ruolo di | Rosaria |
Quattro italiani si trovano al largo delle coste africane, ognuno per motivi diversi: un professore universitario e la sua assistente, impegnati in un progetto di ricerca della Facoltà di Biologia Marina dell'Università di Milano; un marittimo napoletano imbarcato su una nave mercantile; una parrucchiera, anche lei partenopea, assunta per curare personalmente il look di una eccentrica e ricchissima nobildonna in vacanza nella classica crociera di fine anno. Casualmente riuniti su una stessa barca, i quattro vengono improvvisamente sequestrati da un gruppo di Pirati, scatenando una vicenda di rilevanza internazionale. Giulio, Mirella, Catello e Stefania, divisi tra la paura per la loro sorte e l'incanto dei paesaggi, conosceranno emozioni mai provate che li costringeranno, individualmente e insieme, a guardare dentro se stessi come mai prima. Nel frattempo, tra mille difficoltà, i familiari degli ostaggi si muovono maldestramente nella disperata ricerca di risolvere la delicata situazione: in testa Matteo, l'effervescente cognato di Catello, Don Alfonso, il tenerissimo papà di Stefania, e l'ineffabile Dottor Luigi, incaricato da una sedicente Organizzazione Non Governativa per le trattative segrete per il rilascio.
"Altro che pirata, tutti sanno che Tartaglia è un signore. Non solo nella vita, va da sé, ma nel tratto di commediante e regista di scuola partenopea giammai attratto dai versanti plebei e corrivi della scuola: non tutti i suoi film hanno colto nel segno, forse per una certa debolezza d'invenzione drammaturgica, ma l'ultimo arrivato raggiunge un livello senz'altro più accurato. 'Sono un pirata, sono un signore' è una commedia che permette allo stesso Tartaglia, alla sua compagna e affiatata primattrice Veronica Mazza e a un manipolo d'eccellenti professionisti del sorriso e della risata come Pannofino, Mattioli, Mahieux e Sarcinelli di giostrare tra scenari da sogno con adeguata scioltezza. Tartaglia non pretende di scimmiottare i padri della patria, ma ha lavorato (con il supporto di Elvio Porta) sulla sceneggiatura per non lasciare le gag e i siparietti appesi a un traliccio affidato solo al buon cuore del pubblico affezionato. (...) Più che l'insieme, ovviamente, contano gli assoli, i duetti e i terzetti in cui le battute, le citazioni (Peppino Di Capri in excelsis) e le musiche portano a compimento la piacevole missione di comicità light." (Valerio Caprara, 'Il Mattino Napoli', 18 aprile 2013)
Incasso in euro