Anno: 1953 Durata: 100 Origine: USA Colore: C
Genere:BIOGRAFICO, MUSICALE
Regia:Gordon Douglas
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37) - TECHNICOLOR
Tratto da:autobiografia "You're Only Human Once" di Grace Moore
Produzione:WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione:WARNER BROS.
Kathryn Grayson | nel ruolo di | Grace Moore |
Merv Griffin | nel ruolo di | Buddy Nash |
Joan Weldon | nel ruolo di | Ruth Obre |
Walter Abel | nel ruolo di | Colonnello James Moore |
Rosemary DeCamp | nel ruolo di | Zia Laura Stokley |
Jeff Donnell | nel ruolo di | Henrietta Van Dyke |
Douglas Dick | nel ruolo di | Bryan Curtis |
Ann Doran | nel ruolo di | Sig.ra Moore |
Margaret Field | nel ruolo di | Edna Wallace |
Mabel Albertson | nel ruolo di | Mary Garden |
Fortunio Bonanova | nel ruolo di | Dottor Marafioti |
Marie Windsor | nel ruolo di | Marilyn Montgomery |
Noreen Corcoran | nel ruolo di | Grace Moore a 8 anni |
Grace Moore ha avuto fin da bambina una gran passione per la musica e il canto. Suo padre, un negoziante dalle idee conservatrici, è contrario alle sue aspirazioni, ma la bimba ha avuto sempre il cordiale appoggio della zia Laura, che si è resa conto molto presto delle non comuni attitudini della nipote. Grazie all'appoggio della zia , Grace ha avuto la possibilità dl frequentare l'accademia di canto a Washington. Trascorso il tempo accordatole, Grace si rifugia in casa di alcune amiche e ottiene il permesso di rimanere ancora in città. Dopo aver conosciuto un impresario di riviste musicali Grace riceve un'importante offerta di lavoro ma, colta da una grave laringite, non è capace di emettere una nota. Per guarire, la ragazza si chiude per tre mesi in una casa di campagna, in assoluto silenzio. Poi, recuperata la voce, Grace canta con gran successo in commedie musicali, divenendo in breve l'idolo di Broadway. Tuttavia, questi trionfi non la soddisfano: il suo sogno è di affermarsi nell'opera lirica. Si prepara quindi con seri studi, sacrificando tutto, anche l'amore, per questa suprema ambizione. E finalmente il gran giorno tanto atteso arriva: sulla scena del Metropolitan Grace debutta nella Bohème, ottenendo un successo senza precedenti.
"Il soggetto, tratto dalla biografia del celebre soprano Grace Moore, è svolto con abilità. Efficace l'interpretazione, ottimo il colore". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 35, 1954)
Incasso in euro