Anno: 1962 Durata: 125 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da:ROMANZO "THE CHAPMAN REPORT" DI IRVING WALLACE
Produzione:RICHARD D. ZANUCK PER LA WARNER BROS., DFZ PRODUCTIONS
Distribuzione:WB
Il dottor Chapman, uno psicologo di chiara fama, svolge un'inchiesta sul comportamento sessuale delle donne americane. Per realizzare le sue interviste, Chapman decide di andare anche nelle cittadine di provincia e arriva a Briarwood. Qui tra le tante donne a cui somministra i test, quattro lo colpiscono particolarmente per le loro storie. Sarah, moglie di un importante uomo d'affari e madre di due figli, innamoratasi di Fred, un uomo mediocre e egoista, abbandona la sua famiglia e la sua esistenza per seguirlo. Quando Fred le confessa che lei però è soltanto una delle tante, Sarah decide di tornare da suo marito, ma non sarà più la stessa donna. Anche suo marito, pur perdonandola, ha perso la fiducia in lei. Teresa è una moglie felice. Quando conosce Ed, è attratta dal suo fisico scultoreo e decide di tradire suo marito con lui. Consumato l'adulterio nella casa di famiglia al mare, Teresa rimane delusa per i modi sbrigativi e rozzi del suo amante. Katleen ha perso suo marito durante la guerra e dopo tanti anni, pensa di non essere in grado di accettare un rapporto con un altro uomo. L'incontro con Paul, assistente del dottor Chapman, però, le cambia la vita e la libera da ogni complesso. Naomi, dopo che la sua infelice storia d'amore con Wash è naufragata, decide di farla finita e inghiotte il contenuto di un intero tubetto di barbiturici.
"Il film che rivela un'architetturapriva di una salda coerenza dialettica ed è impostato su una vicenda ambigua e scontata. I quattro 'casi' presentati dovrebbero essere rappresentativi, ma la loro consistenza, umana e drammatica, è tale da far scadere l'opera sul piano del fumetto melodrammatico. Prolisso, monotono, dialogato oltre misura, il film ha squilibri di tono e scivola sovente sul piano del gusto. Quel che infastidisce di più, comunque, è l'inconsistenza dei personaggi e l'improbabilità dei casi narrati. Modesta l'interpretazione; piatta la fotografia in technicolor." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 53, 1963)
Incasso in euro