Anno: 1973 Durata: 129 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:POLIZIESCO
Regia:Sidney Lumet
Specifiche tecniche:35 MM, PANORAMICA TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo omonimo di Peter Maas
Produzione:DINO DE LAURENTIIS PRODUZIONE, PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione:CEIAD - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, L'UNITA' VIDEO
Al Pacino | nel ruolo di | Frank Serpico |
John Randolph | nel ruolo di | Capo Sidney Green |
Jack Kehoe | nel ruolo di | Tom Keough |
Biff McGuire | nel ruolo di | Ispettore McClain |
Barbara Eda Young | nel ruolo di | Laurie |
Cornelia Sharpe | nel ruolo di | Leslie |
Tony Roberts | nel ruolo di | Bob Blair |
John Medici | nel ruolo di | Pasquale |
Al Henderson | nel ruolo di | Pelue |
Alan Nirth | nel ruolo di | Brown |
Allan Rich | nel ruolo di | D. A. Tauber |
Bernard Barrow | nel ruolo di | Palmer |
Damien Leake | nel ruolo di | Joey |
Ed Crowley | nel ruolo di | Barto |
Ed Grover | nel ruolo di | Lombardo |
Gene Gross | nel ruolo di | Capitano Tolikn |
Gus Fleming | nel ruolo di | Dottor Metz |
Hank Garre | nel ruolo di | Malone |
James Tolkin | nel ruolo di | Steiger |
Joe Bova | nel ruolo di | Potts |
John Lehne | nel ruolo di | Gilbert |
John McQuade | nel ruolo di | Kellogg |
John Stewart | nel ruolo di | Waterman |
Lewis J. Stadlen | nel ruolo di | Berman |
M. Emmet Walsh | nel ruolo di | Gallagher |
Mildred Clinton | nel ruolo di | Mrs. Serpico |
Nathan George | nel ruolo di | Smith |
Norman Ornellas | nel ruolo di | Rubello |
Richard Foronjy | nel ruolo di | Corsaro |
Sal Carollo | nel ruolo di | Mr. Serpico |
Ted Beniades | nel ruolo di | Sarno |
Woodie King | nel ruolo di | Larry |
Il poliziotto oriundo italoamericano Frank Serpico viene portato d'urgenza in ospedale e un flashback ci mostra la sua storia. Arruolatosi giovane e con entusiasmo nel corpo di polizia di New York, si infiltra negli ambienti della malavita, ma scopre ben presto come la stragrande maggioranza dei suoi colleghi siano corrotti. Tenta, allora, di denunciare il marcio, ma viene sistematicamente ignorato dai suoi superiori. Quando il caso esplode, Serpico viene emarginato dai colleghi che cercano di provocarne la morte...
"Medaglione di un poliziotto eccezionale per incorruttibilità e per coraggio, questo film è un lampante messaggio umanamente e civicamente costruttivo. Infatti, non è comune l'affrontare, a viso aperto e per naturale attaccamento all'onestà, l'odio dei colleghi, le subdole mene dei superiori corrotti, la solitudine crescente, l'incomprensione universale, la continua esposizione a pericoli mortali. Questi valori sono proposti dal lavoro con la concretezza di un personaggio autentico, un po' singolare ed eccentrico, ma apprezzabile e ammirevole; viceversa, una giusta denuncia contro l'amministrazione pubblica è affidata alle riflessioni che nascono ovviamente per contrasto, evitando così la facile demagogia disfattista. Un limite formale della pellicola è forse nella lunghezza dell'analisi di un itinerario biografico monotono, in costante sconfitta e privo di vie d'uscita: tale indugio provoca nello spettatore una partecipazione alle sofferenze del protagonista, ma richiede uno sforzo quasi fisico e non per tutti tollerabile." ('Segnalazioni cinematografiche', vol.77, 1974)
Incasso in euro