Anno: 2010 Durata: 107 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:BIOGRAFICO, DOCUMENTARIO, SPORTIVO
Regia:Asif Kapadia
Specifiche tecniche:(1:1.85)
Tratto da:-
Produzione:WORKING TITLE FILMS, STUDIO CANAL, MIDFIELD FILMS
Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY (2011) BLU-RAY: UNIVERSAL
Ayrton Senna | nel ruolo di | Se stesso (immagini di repertorio) |
Alain Prost | nel ruolo di | Se stesso |
Frank Williams (II) | nel ruolo di | Se stesso |
Ron Dennis | nel ruolo di | Se stesso |
Viviane Senna | nel ruolo di | Se stessa |
Milton Da Silva | nel ruolo di | Se stesso |
Neide Senna | nel ruolo di | Se stessa |
Jackie Stewart (II) | nel ruolo di | Se stesso |
Sid Watkins | nel ruolo di | Se stesso |
Galvão Bueno | nel ruolo di | Se stesso |
Reginaldo Leme | nel ruolo di | Se stesso |
Gerhard Berger | nel ruolo di | Se stesso |
Nelson Piquet | nel ruolo di | Se stesso |
Nigel Mansell | nel ruolo di | Se stesso |
Jean-Marie Balestre | nel ruolo di | Se stesso |
Michael Schumacher | nel ruolo di | Se stesso |
Rubens Barrichello | nel ruolo di | Se stesso |
Luiz Fernando Lima | nel ruolo di | Se stesso |
Damon Hill | nel ruolo di | Se stesso |
Riccardo Patrese | nel ruolo di | Se stesso |
Bernie Ecclestone | nel ruolo di | Se stesso |
Casseta & Planeta | nel ruolo di | Se stessi (immagini di repertorio) |
Storia di un mito della Formula Uno: Ayrton Senna. Il documentario ripercorre la carriera del pilota brasiliano - i primi successi nel campionato mondiale di kart alla fine degli anni 70, le imprese entusiasmanti che lo portarono in vetta all'Olimpo dell'automobilismo (vincerà tre Mondiali) negli anni 80 e 90, la storica rivalità sportiva con Alain Prost - ma offre anche molti aspetti della sua vita privata: l'impegno sociale e politico profuso in Patria, la religione, la famiglia. Le immagini di repertorio dei suoi primati sportivi si alternano alle testimonianze di colleghi e familiari, tracciando il profilo di un campione che ha trovato la morte troppo presto, a soli 34 anni, sotto gli occhi sbigottiti di milioni di spettatori, in un drammatico incidente durante il Gran Premio di San Marino, il 1° maggio 1994.
"Non fatevi ingannare dal nome: Asif Kapadia, autore di 'Senna', è un inglese di origine indiana ed è uno dei più apprezzati registi di corti e documentari d'Oltremanica. La sua ricostruzione della vita di Ayrton Senna è visivamente eclettica, e molto parziale nel senso che Kapadia ama Senna, e come potrebbe essere altrimenti? Chiunque ami i motori ha nel brasiliano un idolo dolente, che se n'è andato troppo presto. In altre parole, un eroe. In Brasile, forse, un santo. Anche per il suo impegno sociale e politico, che il film racconta a fondo." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 11 febbraio 2011) "Spiacerà anche ai tifosi di Senna, almeno a quelli che s'aspettavano da questa produzione britannica qualcosa di più della solita carrellata con filmati delle sue grandi vittorie. Perché Ayrton non fu solo un super nello sport, ma anche un personaggio fuori dagli autodromi, un avversario del 'sistema' (il grande business dell'industria dell'auto). Ben poco di questo aspetto si ritrova nel diligente documentario." (Giorgio Carbone, 'Libero', 11 febbraio 2011)
Incasso in euro