Anno: 2009 Durata: 96 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA, SOCIALE
Regia:Isotta Toso
Specifiche tecniche:(1:1.85)
Tratto da:romanzo omonimo di Amara Lakhous (ed. E/O)
Produzione:MAURA VESPINI E SANDRO SILVESTRI PER EMME, RAI CINEMA
Distribuzione:BOLERO FILM (2010)
Kasia Smutniak | nel ruolo di | Giulia |
Daniele Liotti | nel ruolo di | Marco Manfredini |
Serra Yilmaz | nel ruolo di | Nurit |
Ahmed Hafiene | nel ruolo di | Amedeo |
Ennio Fantastichini | ||
Marco Rossetti | nel ruolo di | Lorenzo, il Gladiatore |
Kesia Elwin | nel ruolo di | Maria Cristina |
Isa Danieli | nel ruolo di | Benedetta |
Milena Vukotic | nel ruolo di | Signora Fabiani |
Hamed Hafiene | ||
Luigi Diberti | nel ruolo di | Angelo Manfredini |
Roberto Citran | nel ruolo di | Antonio Marini |
Francesco Pannofino | nel ruolo di | Sandro Dandini |
Ninetto Davoli | nel ruolo di | Riccardo |
Fabio Traversa | nel ruolo di | Sostituto Bettarini |
Paolo Calabresi | nel ruolo di | Commissario Bettarini |
Manuela Morabito | nel ruolo di | Manuela |
Vincenzo Crivello | nel ruolo di | Tano |
Massimo De Santis | nel ruolo di | Leo |
Lamine Labidi | nel ruolo di | Iqbal |
Sara Labidi | nel ruolo di | Penelope |
Gabriel Zagni | nel ruolo di | Abdallah |
Brando Pacitto | nel ruolo di | Gladiatore bambino |
Franco Mennella | nel ruolo di | Funzionario |
Gresy Cipriani | nel ruolo di | Poliziotta |
Pierluigi Cicchetti | nel ruolo di | Tenente |
Renato Nicolini | nel ruolo di | Funzionario |
Roma, quartiere Esquilino. In uno stabile di Piazza Vittorio, tra i vari condomini ha luogo uno 'scontro di civiltà' dovuto all'appartenenza a etnie diverse ma anche dalle differenti posizioni culturali, religiose e di classe che faranno nascere diffidenze, malintesi e piccole prevaricazioni. Una morte improvvisa romperà 'l'instabile equilibrio' condominiale allontanando per un momento ogni contrasto...
"Dal libro di Amara Lakhaus (E/O), è 'Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio', diretto da Isotta Toso con cast corale: Daniele Liotti, Kasia Smutniak, Serra Yilmaz, Ahmed Hafiene, Marco Rossetti e, su tutti, Piazza Vittorio, cuore del multietnico Esquilino, nei pressi della Stazione Termini di Roma. Qui si incontrano e si scontrano le vite non illustri dei condomini di un palazzo umbertino, scandite dalle salite e discese di 'un famigerato' ascensore: l'unico testimone di un delitto, ma forzatamente muto... (...) Già sopravvalutato il romanzo, lo Scontro su schermo fa del melting pot antropologico poltiglia drammaturgica, ha interpreti senza armonia interpretativa e coesione ritmica, soprattutto non si decide tra le logiche di genere, il giallo, e quelle dell'osservazione partecipata su Piazza. Così, rimane un can che abbaia, e un film che non morde." ('Il Fatto Quotidiano', 14 maggio 2010) "La Piazza Vittorio come via Padova a Milano, zona di conflitti multietnici che rimandano a vecchi vizi sociali. Epicentro, un ascensore di un condominio dove nessuno è come sembra ma un delitto, risolto alla Agatha Christie, mette a nudo ossessioni di ancien e nuovo régime. Isotta Toso mette tutta l'ideologia in tavola ed è troppa, ma ha il coraggio dell'impegno, fa qualche proclama di buon senso tra le macerie dei derelitti e il cast funziona bene nella contaminazione degli stili." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 14 maggio 2010)
Incasso in euro