Anno: 2006 Durata: 105 Origine: AUSTRIA Colore: C
Genere:BIOGRAFICO, DRAMMATICO
Regia:Apichatpong Weerasethakul
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.78)
Tratto da:-
Produzione:ANNA SANDERS FILMS, BACKUP FILMS, ILLUMINATIONS FILMS, KICK THE MACHINE, NEW CROWNED HOPE, TIFA
Distribuzione:-
Jaruchai Iamaram | nel ruolo di | Dott. Nohng |
Jenjira Pongpas | nel ruolo di | Pa Jane |
Nantarat Sawaddikul | nel ruolo di | Dott. Tei |
Sophon Pukanok | nel ruolo di | Noom |
Arkanae Cherkam | nel ruolo di | Ple |
Sakda Kaewbuadee | nel ruolo di | Sakda |
Nu Nimsomboon | nel ruolo di | Toa |
Wanna Wattanajinda | nel ruolo di | Dott. Wan |
Sin Kaewpakpin | nel ruolo di | Vecchio monaco |
Il regista Apichatpong Weerasethakul compie un viaggio a ritroso nel tempo per ricordare i suoi genitori, entrambi medici, e la sua infanzia passata tra ospedali e luoghi di cura. Tutto inizia quando, nell'ospedale di un piccolo paese, il dottor Toa, un giovane medico, prova a vincere la sua timidezza e a dichiarare i suoi sentimenti a Nuntarut, una sua collega. La dottoressa però sembra non accorgersi neanche del giovane dottore perché è troppo occupata a capire quali sentimenti nutra nei confronti di Sopon, il proprietario di un'eccezionale collezione di orchidee che ha conosciuto qualche giorno prima.
"A meno che le mosche cocchiere della cinefilia non si riscoprano in vena di ribalderie, 'Sang sattawat' ('Luce del secolo') di Apichatpong Weerasethakul - non è uno scherzo, si scrive proprio così: per la pronuncia rivolgersi altrove - ha ottime chance di conquistare lo scettro di film più marmoreo dell'edizione 2006. Gli eventi (si fa per dire) ripresi a camera fissa si svolgono in un paio di ospedali e nell'arco di una sola giornata, che stranamente per gli spettatori sembra composta da almeno un centinaio di ore." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 1 settembre 2006)
Incasso in euro