TRAMA

Nel corso di una visita scolastica a una fabbrica, una studentessa, Renata, si apparta con l'autista del pullman. Scoperta dall'insegnante in atteggiamento inequivocabile, la giovane viene denunciata al consiglio dei professori e genitori. Prima di decidere il provvedimento da prendere, il preside concede la parola a uno psicologo, il dottor Barnauer, il quale espone un'ampia casistica relativa al comportamento sessuale delle ragazze: la perdita della verginità, le esperienze innaturali, l'esibizionismo, i desideri, i pregiudizi, i traumi. L'esposizione dello psicologo convince i genitori e insegnanti che la nuova morale dei giovani è "basata sull'autenticità", per cui rinunciano ad esprimere una sentenza di condanna contro l'imputata.