Anno: 2009 Durata: 104 Origine: AUSTRALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Scott Hicks
Specifiche tecniche:ARRICAM LT/ST, ARRIFLEX 235, SUPER 35 STAMPATO A 35 MM (1:2.35)
Tratto da:romanzo autobiografico "The Boys Are Back in Town" di Simon Carr
Produzione:HOPSCOTCH PRODUCTIONS, TIGER ASPECT PRODUCTIONS, SOUTHERN LIGHT FILMS, SCREEN AUSTRALIA, THE SOUTH AUSTRALIAN FILM CORPORATION, BBC FILMS, AUSTRALIAN FILM FINANCE CORPORATION (AFFC)
Distribuzione:WALT DISNEY STUDIOS MOTION PICTURES, ITALIA (2010)
Clive Owen | nel ruolo di | Joe Warr |
Nicholas McAnulty | nel ruolo di | Artie Warr |
George MacKay | nel ruolo di | Harry Warr |
Emma Booth | nel ruolo di | Laura |
Laura Fraser | nel ruolo di | Katy Warr |
Julia Blake | nel ruolo di | Barbara |
Chris Haywood | nel ruolo di | Tom |
Erik Thomson | nel ruolo di | Digby |
Natasha Little | nel ruolo di | Flick |
Emma Lung | nel ruolo di | Mia |
Steven Robertson | nel ruolo di | Direttore |
Joe Werr, alla prematura scomparsa della seconda moglie, è obbligato suo malgrado ad affrontare una serie di quotidiane difficoltà familiari. Prima tra tutte l'immenso dolore che il figlio Artie sta vivendo per la perdita della mamma. Ad aggiungere il proprio bagaglio 'emotivo' alla già complicata circostanza arriva poi l'adolescente Harry, il figlio che Joe ha avuto dal suo precedente matrimonio. Oppresso dalla difficile situazione, improvvisamente e senza seguire un piano prestabilito, l'uomo decide di lasciarsi tutto alle spalle per condurre insieme ai suoi ragazzi una vita spensierata e lontana dalle convenzioni. Tuttavia, tirare avanti senza regole si rivela un'avventura non troppo facile e ben presto Joe si troverà costretto a rientrare nelle regole, senza però rinunciare all'allegria e all'esuberanza sperimentate nel diverso stile di vita.
"L'idea è di smaltire il dolore instaurando con li bimbo un rapporto 'fra uomini' in una speciale isola esistenziale di disordine e fanciullesca anarchia. Ai due si unisce presto anche il figlio di primo letto, George McKay, un quattordicenne riservato e ansioso che ha sofferto del divorzio e dell'abbandono del padre. Il tutto si svolge sulla costa meridionale, in una calda e assolata cornice campagnola a ridosso dell'Oceano: uno dei pochi elementi di suggestione del film, insieme alla presenza sempre persuasiva di Owen che però da sola non basta. Con l'acclamato 'Shine', Scott Hicks aveva dimostrato buona sensibilità di regia, ma la drammaturgia del copione basato sul libro autobiografico di Simon Carr è troppo semplicistica e inerte. E, francamente, il metodo educativo di Owen appare discutibile se, da antidoto al lutto, si trasforma in scelta di vita." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 25 giugno 2010)
Incasso in euro