Anno: 1951 Durata: 171 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Mervyn LeRoy
Specifiche tecniche:35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo di Henryk Sienkiewicz
Produzione:METRO-GOLDWYN-MAYER, LOEW'S
Distribuzione:MGM - MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI)
Robert Taylor | nel ruolo di | Marco Vinicio |
Deborah Kerr | nel ruolo di | Licia |
Leo Genn | nel ruolo di | Petronio |
Peter Ustinov | nel ruolo di | Nerone |
Patricia Laffan | nel ruolo di | Poppea |
Finlay Currie | nel ruolo di | Pietro |
Abraham Sofaer | nel ruolo di | Paolo |
Marina Berti | nel ruolo di | Eunice |
Buddy Baer | nel ruolo di | Ursus |
Felix Aylmer | nel ruolo di | Plauto |
Nora Swinburne | nel ruolo di | Pomponia |
Ralph Truman | nel ruolo di | Tigellino |
Norman Wooland | nel ruolo di | Nerva |
Nicholas Hannen | nel ruolo di | Seneca |
Marco Vinicio ritorna a Roma dalla Gallia, con le legioni che ha condotto alla vittoria. In casa di un console romano, conosce Licia, fanciulla straniera, tenuta lì in ostaggio, e se ne innamora. Egli ottiene dall'imperatore Nerone che la fanciulla venga affidata a lui; ma mentre viene condotta alla sua casa, Licia, che è cristiana, viene rapita dai cristiani, capitanati da Ursus. Sorpresa la fanciulla in un'adunanza di cristiani, Vinicio tenta di rapirla con l'aiuto del gladiatore Crotone; ma questi viene ucciso da Ursus e lo stesso Vinicio è ferito. Raccolto dai cristiani, Vinicio è curato da Licia: guarito, vorrebbe sposare la fanciulla, ma la lascia quand'essa gli domanda di farsi cristiano. Recatosi ad Anzio, alla corte imperiale, Vinicio viene circuito da Poppea; ma il suo cuore appartiene a Licia. Quando Roma viene incendiata per ordine di Nerone, Vinicio, ritornato nell'Urbe, salva Licia dalle fiamme e resta al suo fianco quando essa viene arrestata coi cristiani cui si addossa la responsabilità dell'incendio. Licia, condannata a morte crudele nel circo, viene salvata da Ursus. L'uccisione di Nerone e l'avvento di Galba ridaranno la libertà ai due innamorati.
"Chilometrico e mediocre kolossal in costume, girato da Mervyn Le Roy a Cinecittà senza, come si dice, badare a spese. Diecimila comparse che al Colosseo urlano neanche fossero al derby e uno zoo ambulante con 63 leoni, 7 tori e 450 cavalli. Il grande gigione Peter Ustinov si cucina a fuoco lento il luccio Robert Taylor e la triglia Deborah Kerr". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale' 14 agosto 2000)
Incasso in euro