Anno: 1975 Durata: 130 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:GIALLO
Regia:Dario Argento
Specifiche tecniche:CINESCOPE (1:2.35) - EASTMANCOLOR
Tratto da:-
Produzione:CLAUDIO E SALVATORE ARGENTO PER SEDA SPETTACOLI
Distribuzione:CINERIZ - DOMOVIDEO, MONDADORI VIDEO, MULTIGRAM, L'UNITA' VIDEO - DVD: MEDUSA HOME ENTERTAINMENT
David Hemmings | nel ruolo di | Marcus Daly |
Daria Nicolodi | nel ruolo di | Gianna Brezzi |
Gabriele Lavia | nel ruolo di | Carlo |
Macha Méril | nel ruolo di | Helga Ullman |
Eros Pagni | nel ruolo di | Commissario Calcabrini |
Giuliana Calandra | nel ruolo di | Armanda Righetti |
Glauco Mauri | nel ruolo di | Prof. Giordani |
Piero Mazzinghi | nel ruolo di | Bardi |
Aldo Bonamano | nel ruolo di | Padre di Carlo |
Liana Del Balzo | nel ruolo di | Elvira |
Geraldine Hooper | nel ruolo di | Massimo Ricci, l'"amico di Carlo" |
Salvatore Puntillo | nel ruolo di | Poliziotto |
Piero Vida | nel ruolo di | Poliziotto grasso |
Nicoletta Elmi | nel ruolo di | Olga Rodi |
Fulvio Mingozzi | nel ruolo di | Agente Mingozzi |
Tom Felleghy | nel ruolo di | Chirurgo Tom Felleghi |
Attilio Dottesio | nel ruolo di | Floricultore |
Clara Calamai | nel ruolo di | Madre di Carlo |
Dante Fioretti | nel ruolo di | Poliziotto |
Furio Meniconi | nel ruolo di | Rodi |
Glauco Onorato | nel ruolo di | Assassinato |
Jacopo Mariani | nel ruolo di | Carlo bambino |
Lorenzo Piani | nel ruolo di | Poliziotto |
Mario Scaccia | nel ruolo di | Uomo conferenza Parapsicologia |
Salvatore Baccaro | nel ruolo di | Fruttivendolo |
Vittorio Fanfoni | nel ruolo di | Poliziotto |
Durante una conferenza sulla parapsicologia, la sensitiva tedesca Helga Ullmann avverte la presenza, in sala, di qualcuno che cova pensieri omicidi. La sera stessa, la donna muore per mano di un ignoto assassino. Testimone casuale del delitto, senza poterne individuare l'autore, è un giovane pianista inglese, Marcus Daly, i cui amici sono la giornalista Gianna Brezzi e Carlo, il figlio ubriacone di un'anziana ex attrice. Deciso a scoprire per suo conto chi ha ucciso Helga, Marcus è però ostacolato, ad ogni successivo passo verso la verità, da nuovi efferati assassini...
"E' noto che non si può servire Dio e Mammona, ma Dario Argento cerca di fare proprio questo: da una parte vuol restare fedele a una sua autentica vocazione di cineasta visionario, dall'altra non rifugge dai modi più plateali per bussare a quattrini." (Tullio Kezich, 'Il millefilm') "Se l'estrema ambizione di Dario Argento è di restituire ai reduci dai suoi spettacoli il gaudio di sobbalzare a ogni scricchiolio, di guardare sotto il letto e raddoppiare la dose di tranquillante, il 'terrorista' del cinema italiano può dirsi contento. Era infatti da un bel po' che un film non prendeva altrettanto allo stomaco e popolava i nostri sonni di incubi così barbari." (Giovanni Grazzini, 'Cinema '75')
Incasso in euro