Anno: 1996 Durata: 123 Origine: USA Colore: C
Genere:METAFORA
Regia:Jon Turteltaub
Specifiche tecniche:35 MM (1:2.35), SCOPE A COLORI
Tratto da:-
Produzione:BARBARA BOYLE E MICHAEL TAYLOR
Distribuzione:BUENA VISTA PICTURES DISTRIBUTION IIF - TOUCHSTONE HOME VIDEO - DVD: TOUCHSTONE HOME VIDEO
John Travolta | nel ruolo di | George Malley |
Kyra Sedgwick | nel ruolo di | Lace Pennamin |
Forest Whitaker | nel ruolo di | Nate Pope |
Robert Duvall | nel ruolo di | Doc Brunder |
Jeffrey DeMunn | nel ruolo di | Professor John Ringold |
Richard Kiley | nel ruolo di | Dottor Wellin |
Brent Spiner | nel ruolo di | Dottor Bob Niedorf |
Vyto Ruginis | nel ruolo di | Ted Rhome |
Bruce A. Young | nel ruolo di | Jack Hatch, Agente Fbi |
Michael Milhoan | nel ruolo di | Jimmy |
Sean O'Bryan | nel ruolo di | Banes |
David Gallagher | nel ruolo di | Al Pennamin |
Ashley Buccille | nel ruolo di | Glory Pennamin |
Tony Genaro | nel ruolo di | Tito |
Troy Evans | nel ruolo di | Roger |
Beth Kennedy | nel ruolo di | Agente Fbi |
Betsy Berryhill | ||
Cab Covay | ||
Carl D. Parker | ||
Claudia Crespin | ||
Dan Partain | ||
Daniel Zacapa | ||
Elisabeth Nunziato | nel ruolo di | Ella |
Ellen Geer | nel ruolo di | Bonnie |
Isaac Reiswig | ||
Jack Chouchanian | ||
James Anthony Cotton | nel ruolo di | Cal |
James Keane | nel ruolo di | Pete |
Jewel Benedict | ||
Joseph A. Nicosia | ||
Justin Dipego | ||
Mariann V. Carothers | ||
Mark Soper | ||
Mark Valim | nel ruolo di | Alberto |
Michael Forner | nel ruolo di | Charlie Shipper |
Richard Gross | ||
Sage Callaway | ||
Susan Merson | nel ruolo di | Infermiera |
Tom Fridley | nel ruolo di | Agente Fbi |
Tony A. Mattos | nel ruolo di | Padre Di Ella |
Ad Harmon, una tranquilla cittadina della California, in una modesta ma linda casetta, circondata da un piccolo orto, vive George Malley, meccanico d'automobili. Nella cittadina si conoscono tutti: il bar è il punto d'incontro per le quotidiane chiacchiere, per la partita a carte, per tessere e rinsaldare amicizie. Attualmente, George, terminato il lavoro, si reca da Lace Pennamin, una giovane artigiana che si guadagna da vivere fabbricando sedie: costei, abbandonata dal marito, è decisa a non farsi più coinvolgere sentimentalmente; vive con i suoi due figli e vuole dedicarsi solo a loro. Il giorno del suo trentasettesimo compleanno George lo festeggia al bar, con tutti gli amici, ma durante la festa un evento improvviso lo scuote e lo getta a terra.L'evento misterioso lascia tracce nel suo animo: George scopre in sé qualità straordinarie e le mette a profitto. Monta pannelli solari sul tetto di casa; sperimenta nuovi ed efficaci metodi di coltivazione nell'orto; legge con avidità e apprende, con rapidità e forte intuito, i segreti delle scienze umane; si accorge di possedere anche qualità fisiche insospettate: attira a sé oggetti, sprigiona fasci di energia che provocano effetti strani. Il medico della piccola città, Doc, cui George chiede lumi, non sa pronunciarsi. Poi, improvviso arriva il terremoto: questo atto che George, inascoltato, aveva previsto, allarma Lace. Successivamente arriva nella piccola città un agente della F.B.I.: un messaggio di George inviato tramite il telegrafista Nate Pope aveva superato il codice segreto, si era inserito nella rete informatica ed aveva provocato danni enormi, bloccando un programma ritenuto inattaccabile. Sottoposto ad un pressante interrogatorio, dopo aver dichiarato la sua perfetta buona fede, George mette in difficoltà lo psicologo che tenta di valutarne il quoziente intellettuale. Recatosi al bar, deluso per le incomprensioni, cade in una forte depressione e sviene. In ospedale il medico gli annuncia i risultati degli esami: ha uno strano tumore al cervello che gli produce ed esalta alcune facoltà; un tumore che gli lascia poco tempo da vivere. I medici vorrebbero sottoporlo ad un intervento per prelevare ed analizzare questo "tumore" (ne beneficierebbe il progresso scientifico) ma George si rifiuta. Va da Lace: l'incontro con la donna è un "addio". Il mattino seguente Lace consegna al medico un plico contenente tutti i progetti di George. Un anno dopo la cittadina celebra la festa di compleanno di George, ma di lui, morto, c'è solo la fotografia.
"Il film, prolisso è stancante, stordito da immagini e sentimenti patinati, incerto tra il mystery e il melò, riserva una drammatica soluzione naturale e non soprannaturale (ma non è detto che sia scientifica o spiegabile) al mistero di quella illuminazione piovuta dal cielo. Ed è, forse, a quel punto che la storia sfodera un'inaspettata (ma inappagante) vocazione alla crudeltà, una singolare idea di morte come energia in espansione e vorace di saggezza (ancora lo zampino di Scientology?). Travolta, con una pancetta, quella sì per niente occulta, è deliziosamente scriteriato ma in due bei ruoli risaltano la maestria di Robert Duvall e la simpatia obesa di Forest Whitaker." (Il Messaggero, Fabio Bo, 21/10/96)
Incasso in euro