Anno: 1975 Durata: 100 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA, WESTERN
Regia:Howard Zieff
Specifiche tecniche:35 MM, EASTMANCOLOR, METROCOLOR
Tratto da:-
Produzione:MGM
Distribuzione:CIC
Jeff Bridges | nel ruolo di | Lewis Tater |
Andy Griffith | nel ruolo di | Howard Pike |
Donald Pleasence | nel ruolo di | A.J. Neitz |
Blythe Danner | nel ruolo di | Miss Trout |
Alan Arkin | nel ruolo di | Kessler |
Richard B. Schull | nel ruolo di | Stout Crook |
Herb Edelman | nel ruolo di | Polo Herbert Edelman |
Alex Rocco | nel ruolo di | Earl |
Frank Cady | nel ruolo di | Papà Tater |
Anthony James | nel ruolo di | Lean Crook |
Burton Gilliam | nel ruolo di | Lester |
Matt Clark | nel ruolo di | Jackson |
Candice Azzara | nel ruolo di | Cameriera Candy Azzara |
Thayer David | nel ruolo di | Manager della banca |
Wayne Storm | nel ruolo di | Lyle |
Raymond Guth | nel ruolo di | Wally |
Herman Poppe | nel ruolo di | Lowell |
Jane Dulo | nel ruolo di | Signora Stern |
Stuart Nisbet | nel ruolo di | Lucky |
Barbara Brownell | nel ruolo di | Fidanzata di Neitz |
Il giovane Lewis Tater sta cercando di scrivere un romanzo western e, per conoscere meglio il mondo pioneristico che vorrebbe descrivere, parte per Titan, in Nevada. Lì si imbatte in due truffatori che stanno raccogliendo fondi per il mantenimento di una università inesistente e aspettano l'arrivo in paese di uno dei 'polli' che hanno truffato. Costretto a fuggire dai malviventi, poiché, senza volerlo, ha pestato loro i piedi, Lewis si ritrova nel deserto in mezzo alla troupe che sta girando l'ultimo film del famoso regista Kessler. Improvvisatosi comparsa, Lewis trova un'amica in Trout, la segretaria di produzione, e un consigliere interessato in Howard Pike, un mancato scrittore che tenta di rubargli il romanzo. Ma i truffatori sono sulle sue tracce...
"Stravagante come il mondo che vuole descrivere, il film si iscrive nel numero di quelli che rievocano - più che i miti del West - le figure, le situazioni e le fatuità della Hollywood che è vissta su di un mondo scomparso (deserto al posto di indiani e di bisonti!), mitizzato e sfruttato da un bosco e sottobosco cinematografico alla ricerca di ragioni di vita. Nonostante il tono leggero e l'apparente mancanza di impegno, il lavoro è ricco di annotazioni di costume, di antieroi e di spunti critici". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 81, 1976)
Incasso in euro