SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

EFFETTI

TRAMA

Reduce da una missione nelle Antille, James Bond viene incaricato di indagare su un traffico di gioielli falsi provenienti dalla Russia, che sono già costato la vita a 009, l'agente che si stava occupando della vicenda. Nel traffico sono coinvolti un principe indiano, un generale russo ed un'affascinante e misteriosa donna, Octopussy. Approfittando del circo 'Octopussy', di proprietà della donna che lo usa come copertura per i suoi traffici, il generale russo e l'indiano vogliono introdurre in Germania un ordigno nucleare, il cui scoppio porterebbe conseguenze politiche positive per le mire sovietiche. Ma Bond, con l'aiuto di Octopussy (solo uno strumento nelle mani dei criminali), riesce a sventare il piano.

CRITICA

"007 ormai va avanti a macchinetta, ma lo spettacolo funziona sempre. C'è anche Kabir Bedi nella parte di un killer: Sandokan addio. E c'è Maud Adams che, già vista in 'L'uomo della pistola d'oro', è la prima donna Bond a bissare la presenza. Poi inseguimenti, sparatorie, esplosioni: tutto come da copione". (Francesco Mininni, Magazine italiano tv) "Tredicesimo film della serie Bond, sesto di Roger Moore (e uno dei suoi più vispi) secondo con la regia di Glen. Mai viste tante donne intorno a 007, ma i dialoghi sono spiritosi, gli effetti visivi sono efficaci. Con brio". (Laura e Morando Morandini, Telesette)