Anno: 1982 Durata: 112 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:SPIONAGGIO
Regia:Giorgio Bontempi
Specifiche tecniche:PANORAMICO
Tratto da:-
Produzione:GIUSEPPE COLLURA PER R.T.A. REGISTI TECNICI ASSOCIATI, RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Distribuzione:INDIPENDENTI REGIONALI (1983)
Tony Musante | nel ruolo di | Jurek Rudinski |
Claudio Cassinelli | nel ruolo di | Agente Contatto |
Omero Antonutti | nel ruolo di | Schabe |
Fiorenza Marchegiani | nel ruolo di | Mary Ann Standish |
Maurizio Merli | nel ruolo di | Peter Wayne |
West Buchanan | nel ruolo di | Hackett |
Susanna Martinková | nel ruolo di | Magdalena Rudinski |
Pino Colizzi | nel ruolo di | Capitano Corti Giuseppe Colizzi |
Cinzia De Ponti | nel ruolo di | Carol Dexter |
Daniele Dublino | nel ruolo di | Colonnello Tancredi |
Mike Morris | nel ruolo di | Zukarnof |
Chiara Ferrari | nel ruolo di | Sonia Rudinski |
Giacomo Assandri | ||
Pier Luigi Conti | nel ruolo di | Boris, il torturatore (non accreditato) Al Cliver |
Durante uno scambio di prigionieri concordato in gran segreto da CIA e KGB, uno degli ostaggi viene ucciso. Il killer è immediatamente arrestato. Si tratta del conte Rudinski, un polacco trasferitosi in Italia dopo che i suoi beni sono stati confiscati dal regime comunista. A nulla serve il serrato interrogatorio della polizia: il conte si rifiuta di parlare. La situazione diventa chiara quando sua figlia viene riconsegnata alle forze dell'ordine: una potente organizzazione aveva rapito la bambina per costringere il conte a uccidere uno dei prigionieri. Scagionato, ma costretto a lasciare l'Italia, Rudinski incontra la sua amante, Mary Ann Standish. La donna ha con sé una valigia piena di soldi: avendo scoperto l'identità dei rapitori li ha a sua volta ricattati e ora per la coppia si prospetta una nuova vita. Ma si fidano realmente l'uno dell'altra?
"Dopo un buon inizio che dispone lo spirito a godersi un film di spionaggio, il film scade in un intrigo così inverosimile e forzato da mettere a dura prova la pazienza dello spettatore. La scenografia è misera e gli attori, assolutamente scialbi, recitano con la goffagine dei dilettanti. Possiamo salvare soltanto Tony Musante; il suo volto espressivo ed intenso è l'unica nota piacevole del film". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 95, 1983)
Incasso in euro