Anno: 1967 Durata: 110 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Stuart Rosenberg
Specifiche tecniche:35 MM, PANAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo "Cool Hand Luke" di Donn Pearce
Produzione:JALEM PRODUCTIONS, WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione:WB SEVEN ARTS - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI) - DVD: 20TH CENTURY FOX ENTERTAINMENT (2009)
Paul Newman | nel ruolo di | Nick |
George Kennedy | nel ruolo di | Dragline |
J.D. Cannon | nel ruolo di | Red |
Lou Antonio | nel ruolo di | Koko |
Robert Drivas | nel ruolo di | Steve |
Strother Martin | nel ruolo di | Il capitano |
Jo Van Fleet | nel ruolo di | Arletta |
Clifton James | nel ruolo di | Carr |
Morgan Woodward | nel ruolo di | Godfrey, il boss |
Luke Askew | nel ruolo di | Paul |
Marc Cavell | nel ruolo di | Rabbitt |
Richard Davalos | nel ruolo di | Dick |
Robert Donner | nel ruolo di | Shorty |
Warren Finnerty | nel ruolo di | Tattoo |
Dennis Hopper | nel ruolo di | Babalugats |
John McLiam | nel ruolo di | Keen |
Charles Tyner | nel ruolo di | Higgins |
Harry Dean Stanton | nel ruolo di | Il senzatetto Dean Stanton |
Joy Harmon | nel ruolo di | La ragazza |
Ralph Waite | nel ruolo di | Alibi |
Nick Jakson, soprannominato Nick Mano Fredda per la sua impassibilità, viene condannato a due anni da scontare in un campo di lavoro. Nick non è un delinquente, è soltanto un ribelle che non sopporta l'ordine costituito e reagisce ad ogni costrizione. Nel campo di lavoro non riesce ad adattarsi alle regole disumane imposte da guardie senza scrupoli né a quelle che vigono tra i prigionieri per cui, insofferente, decide di tentare la fuga. Benché venga ripreso e punito duramente, Nick non si arrende e tenta di nuovo di fuggire, divenendo per i suoi compagni l'emblema della loro condizione e della lotta. Anche questa volta le guardie riescono ad acciuffarlo, sebbene dopo una caccia più lunga della precedente e, una volta tornati al campo, lo sottomettono a dure sevizie. Nick deve arrendersi ed implorare pietà. La sua resa suscita il disprezzo degli altri prigionieri e fa sì che le guardie allentino la sorveglianza. È allora che Nick ci riprova...
"Uno dei personaggi più significativi della maturità di Paul Newman, un ribelle dalle molte analogie con certi personaggi del passato. A parte la bravura del protagonista, si segnalano alcune convenzioni del dramma carcerario. La carta vincente, insomma, sono gli attori." (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv'). "E' un film del '68 anche come inno alla libertà e omaggio alla ribellione. Paul Newman in gran forma; George Kennedy venne premiato con un Oscar. Regia efficace di Rosenberg qua e là effettistica. Interessante e divertente." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')
Incasso in euro