TRAMA

Due coniugi italiani, Barbara e Paolo, sono a Londra: lui in viaggio d'affari, lei ha seguito l'uomo sia per far compagnia al marito sia per vedere una nuova città e i suoi costumi. In attesa che il marito ritorni a prenderla la donna inizia la sua passeggiata in Hyde Park. Dinanzi ai suoi occhi si presentano scene del tutto nuove e inimmaginabili: uomini e donne in abbigliamenti e atteggiamenti estremanmente liberi e inconsueti per lei vivono fra gli alberi e sull'erba. Alla vista di ciò alcune immagini di sogno si affacciano alla sua mente di donna legata ancora ad una certa morale. Quando un giovane negro comincia a seguirla da vicino facendole la corte, la sua fantasia si sfrena ed essa sogna con lui incontri proibiti. Nel girare la città assistendo a manifestazioni di protesta, ascoltando slogan, leggendo scritte e tabelloni pubblicitari, la donna capisce come sia stato il tabù del sesso a creare la violenza, la guerra, la dittatura. Liberi da ogni scrupolo ammettendo il sesso come un atto normale e usuale tutto potrebbe essere più semplice. Così accetta la corte del negro e, liberatasi dal suo complesso, Barbara gli si concede. Al momento dell'appuntamento ritorna festante tra le braccia del marito.