TRAMA

Una bambina di sette anni trascorre le vacanze estive dalla nonna, in una casa di campagna. Il luogo è isolato, e la bambina non ha amici con cui giocare, per cui trascorre le ore da sola, annoiandosi a morte. Un giorno, finalmente, curiosando nel solaio da dove provengono rumori sospetti, incontra un simpatico folletto, simile a quello delle fiabe che la nonna le racconta. Questa strana ma gaia creatura la invita a giocare con lui - eterno bambino - a correre per i campi e a scoprire posti incantevoli. I due, diventati amici inseparabili, trascorrono insieme un'indimenticabile vacanza. Ormai l'estate è finita e la bambina deve tornare in città insieme ai suoi genitori. Ma qui, ad attenderla, c'è l'amico folletto che le terrà ancora compagnia, allietandole gli ultimi giorni di vacanza prima dell'inizio della scuola. Il folletto, però, non si sente a suo agio nella grande città. E' infelice perché gli manca il contatto quotidiano con la natura da lui amata: senza di lei egli rischia di invecchiare nello spirito. Perciò decide di tornare in campagna, nella casa della nonna rimasta sola.