Anno: 1997 Durata: 97 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, ROMANTICO
Regia:Marleen Gorris
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo omonimo di Virginia Woolf
Produzione:BAYLY/PARÉ PRODUCTIONS, BBC, COBO, EGMOND FILM & TELEVISION, EUROPEAN CO-PRODUCTION FUND, NEDERLANDS FONDS VOOR DE FILM, NEDERLANDSE PROGRAMMA STICHTING, NEWMARKET CAPITAL GROUP LLC, OVERSEAS FILMGROUP
Distribuzione:LUCKY RED - LUCKY RED HOME VIDEO; DVD: 01 DISTRIBUTION
Vanessa Redgrave | nel ruolo di | Clarissa Dalloway |
Natascha McElhone | nel ruolo di | Clarissa da giovane |
Michael Kitchen | nel ruolo di | Peter Walsh |
Alan Cox | nel ruolo di | Peter da giovane |
Rupert Graves | nel ruolo di | Septimus Warren-Smith |
Sarah Badel | nel ruolo di | Sally Selton |
Lena Headey | nel ruolo di | Sally da giovane |
John Stunding | nel ruolo di | Richard Dalloway |
Robert Portal | nel ruolo di | Richard da giovane |
Oliver Ford Davies | nel ruolo di | Hugh Whitbread |
Hal Cruttenden | nel ruolo di | Hugh da giovane |
Amelia Bullmore | nel ruolo di | Rezia Warren Smith |
Margaret Tyzack | nel ruolo di | Lady Bruton |
Robert Hardy | nel ruolo di | Sir William Bradshaw |
Richenda Carey | nel ruolo di | Lady Bradshaw |
Selina Cadell | nel ruolo di | Sig.na Kilman |
Alistair Petrie | nel ruolo di | Herbert |
Amanda Drew | nel ruolo di | Lucy |
Christopher Staines | nel ruolo di | Willie |
Denis Lill | nel ruolo di | Dottor Holmes |
Edward Jewesbury | nel ruolo di | Professor Brienhy |
Faith Brook | nel ruolo di | Lady Boxborough |
Jack Galloway | nel ruolo di | Sir Henry Audley |
Janet Henfrey | nel ruolo di | Sig.na Pym |
John Franklyn-Robbins | nel ruolo di | Lionel, padre di Clarissa |
Kate Binchy | nel ruolo di | Ellie Henderson |
Katie Carr | nel ruolo di | Elizabeth Dalloway |
Nancy Nevinson | nel ruolo di | Sig.Ra Hilberry |
Neville Phillips | nel ruolo di | Sig. Wilkins |
Peter Cellier | nel ruolo di | Lord Lezham |
Phyllis Calvert | nel ruolo di | Zia Helena |
Richard Bradshaw | nel ruolo di | Evans |
Rupert Baker | nel ruolo di | Joseph Breitkopf |
Tony Steedman | nel ruolo di | Primo Ministro |
Nel 1923 a Londra, in una giornata di metà giugno, Clarissa Dalloway, moglie di un deputato alla Camera dei Lords, esce per comprare dei fiori per la festa che darà quella sera e vedrà riuniti nella sua bella casa molti importanti personaggi. Mentre cammina, la sua memoria torna agli eventi di un'estate trascorsa in campagna molti anni prima, quando era giovane e molto corteggiata. In particolare Peter Walsh era innamorato di lei ma non trovava mai il modo giusto per farsi ricambiare e, quando era apparso nella compagnia Richard, destinato ad una brillante carriera politica, aveva capito di essere perdente. Nel corso della giornata, come evocato dal ricordo, Peter, appena tornato dall'India va a trovare Clarissa, e viene invitato alla festa della sera. Intanto, nelle strade di Londra, il giovane Septimus si aggira disperato insieme alla moglie. Traumatizzato dall'esperienza della guerra, Septimus ha perso il controllo di se stesso, ha visioni continue, e la moglie lo accompagna da un medico che, dopo un colloquio, ne ordina il ricovero in ospedale psichiatrico. Ma quando la sera arrivano gli infermieri, Septimus non resiste e si butta dal balcone. L'eco dell'incidente giunge a Clarissa che, non lontano, sta mandando avanti la propria festa. Clarissa riflette sull'episodio, e poi si decide ad andare da Peter per parlare, da soli, degli episodi della loro giovinezza.
"Chi ha paura di Virginia Woolf? Non Marleen Gorris che, dopo l'Oscar conquistato per il Belgio con 'L'albero di Antonia', affronta determinata uno dei romanzi fondamentali della scrittrice inglese: 'Mrs. Dalloway' (...). Realizzato da una équipe in larga parte femminile 'Mrs. Dalloway' si studia di seguire la pagina della Woolf nella tecnica narrativa del flusso di coscienza, affidando alla voce fuori campo di Clarissa le riflessioni su ciò che avviene. Reduce da una malattia, delusa, amareggiata, la donna prova la tentazione di lasciarsi cadere su punte di cancello simili a quelle che hanno trafitto Septimus; ma poi, proprio nella morte del giovane, ritrova il senso della vita e della solidarietà. La complessa materia narrativa è ben controllata, la ricostruzione d'epoca accurata (anche se, in questa lindissima Londra, particolari come la mendicante-canterina fanno un po' 'Mary Poppins'). Vanessa Redgrave, che negli anni ha acquistato una certa imponenza pur conservando la fragilità giovanile, è una squisita padrona di casa". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 12 ottobre 1997)
Incasso in euro