Monte Carlo1930

SCHEDA FILM

Monte Carlo

Anno: 1930 Durata: 85 Origine: USA Colore: B/N

Genere:MUSICALE

Regia:Ernst Lubitsch

Specifiche tecniche:35 MM

Tratto da:romanzo "Monsieur Beaucaire" di Booth Tarkington, testo teatrale "Monsieur Beaucaire" di Evelyn Greenleaf Sutherland e commedia "The Blue Coast" di Hans Müller RACCONTO "BLAUE KUSTE" DI HANS MULLER E "MONSIEUR BEAUCAIRE" DI EVELYN GREENLEAF SUTHERLAND E

Produzione:PARAMOUNT PUBLIX CORPORATION

Distribuzione:-

ATTORI

Jack Buchanan nel ruolo di Conte Rudolph/Rudy il parrucchiere
Jeanette MacDonald nel ruolo di Contessa Vera
Claude Allister nel ruolo di Principe Otto von Liebenheim
Zasu Pitts nel ruolo di Bertha
Tyler Brooke nel ruolo di Armand
John Roche nel ruolo di Paul, il 'vero' parrucchiere
Lionel Belmore nel ruolo di Duca Gustav von Liebenheim
Albert Conti nel ruolo di Accompagnatore del principe Otto
Helen Garden nel ruolo di Lady Mary nell'opera
Donald Novis nel ruolo di Monsieur Beaucaire nell'opera
Erik Bey nel ruolo di Lord Windorset
David Percy nel ruolo di Herald
Edgar Norton nel ruolo di (non accreditato)
Frances Dee nel ruolo di Receptionist (non accreditata)
Geraldine Dvorak nel ruolo di Ragazza al casinò (non accreditata)
Sidney Bracey nel ruolo di Croupier al casinò (non accreditato)
 
 

MONTAGGIO

White, Merrill G.
 

SCENOGRAFIA

Dreier, Hans
 

COSTUMISTA

Banton, Travis

TRAMA

La contessa Vera si trova in ristrettezze economiche e, per rimediare, deve sposare un uomo ricco. La scelta ricade sul principe Otto von Liebenheim, di cui però Vera non è assolutamente innamorata. Poco prima delle nozze, Vera decide di partire e recarsi a Montecarlo per tentare la fortuna al Casinò. Al tavolo da gioco le si accosta un uomo, il conte Rudolph che, senza svelarle la propria identità, le chiede di stargli accanto e portargli fortuna. Dal momento che Rudolph perde tutto il denaro, Vera si sente in colpa e, credendolo un parrucchiere, decide di assumerlo al proprio servizio. Rudolph accetta il lavoro per fare in modo di conquistare il cuore di Vera, ma la donna, anche se è fortemente attratta da lui, deve assolutamente sposare un uomo ricco. Cosa succederà?

CRITICA

"Secondo film sonoro di Lubitsch, un po' stento e molto datato, ma ammirevole per il metodo inventivo in cui il regista integra nell'azione i numeri musicali". (Morandini Laura e Morando, "Telesette")

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