Anno: 1948 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Mario Camerini
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:DINO DE LAURENTIIS PER LUX FILM
Distribuzione:LUX FILM - RICORDI VIDEO, DOMOVIDEO - DVD: DOLMEN HOMEVIDEO (2009)
Anna Magnani | nel ruolo di | Linda |
Massimo Girotti | nel ruolo di | Paolo Bertoni, marito di Linda |
Checco Rissone | nel ruolo di | Donato |
Dante Maggio | nel ruolo di | Emilio, amico di Paolo |
Checco Durante | nel ruolo di | Il parroco |
Luigi Pavese | nel ruolo di | Comm. Giulio Carocci |
Italo Tancredi | nel ruolo di | Sor Egisto |
Giorgio Nimmo | nel ruolo di | Romoletto, figlio di Linda e Paolo |
Enrico Glori | nel ruolo di | Ricettatore |
Peppino Spadaro | nel ruolo di | Commissario |
Nadia Niver | nel ruolo di | Figlia di Egisto |
Paolo Ferrara | nel ruolo di | Brigadiere siciliano |
Manlio Busoni | nel ruolo di | Appuntato di P.S. |
Dina Romano | nel ruolo di | Portinaia |
Franco Pesce | nel ruolo di | Lattaio |
Ciro Berardi | nel ruolo di | Sor Antonio, il salumiere |
Gino Leurini | nel ruolo di | Garzone del lattaio |
Edmondo Costa |
Paolo, operaio meccanico disoccupato, trovandosi una sera in un garage, domanda inutilmente del lavoro ad un ricco industriale. Il garagista gli propone di rubare la splendida automobile dell'industriale. Si danno appuntamento per il giorno dopo, ma al luogo scelto arriva anche Linda, la moglie dell'operaio, messa in sospetto da una telefonata. I due compari devono rassegnarsi a portarla con loro. Vanno a trovare un losco affarista, che promette la sua collaborazione, ma viene meno all'impegno. Mentre vanno in cerca di un altro complice, un incidente imprevisto obbliga Paolo a dare ad un poliziotto le proprie generalità e i dati dell'automobile. Sentendosi perduto, Paolo confessa tutto alla moglie, la quale lo scongiura di costituirsi. Liberatosi dalla moglie e dal bambino, Paolo tenta di vendere l'automobile, ma infine la riporta al garage. Nessuno s'è accorto del tentato furto; ma la moglie, decisa ad impedire che il marito si perda, lo ha denunciato alla polizia. L'automobile però è nel garage: l'operaio nega che il furto sia mai avvenuto, e la moglie finge di aver ceduto ad un impeto di gelosia. L'operaio trova del lavoro nel garage: la famiglia è più unita dopo la prova.
"[...] Il mondo di Camerini e della Magnani potevano incontrarsi dando vita al capolavoro, è un soggetto più 'cameriniano' di questo non si poteva trovare. Eppure i sogni sono rimasti sogni e le buone intenzioni sono annegate fra le esasperanti disumane urla della protagonista. I personaggi di Camerini sono dei rassegnati [...] la Linda di questo film [...] con la bonaria presa in giro degli umili del mondo cameriniano ha ben poco a che fare". (S. Nati, "Intermezzo",15 novembre 1948).
Incasso in euro