Anno: 1938 Durata: 83 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Max Neufeld
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:un romanzo ungherese
Produzione:ETTORE ROSBOCH PER ITALCINE
Distribuzione:I.C.I.
Alida Valli | nel ruolo di | Magda |
Umberto Melnati | nel ruolo di | Matteo |
Osvaldo Valenti | nel ruolo di | Ing. Gabriele Corodi |
Renato Cialente | nel ruolo di | Dir. Gen. radio di Budapest |
Niní Gordini Cervi | nel ruolo di | Lilli |
Giuseppe Pierozzi | nel ruolo di | Axel, capo del personale |
Anna Doré | nel ruolo di | Lia Loletta |
Amina Pirani Maggi | nel ruolo di | Madre di Magda |
Maria Polese | nel ruolo di | Zia di Magda |
Fausto Guerzoni | nel ruolo di | Leopoldo Almos |
Vasco Creti | nel ruolo di | Proprietario farmacia |
Aristide Baghetti | nel ruolo di | Padrino |
Cesare Polacco | nel ruolo di | Carletto |
Dina Romano | nel ruolo di | Signora con mal di denti |
Lina Tartara Minora | nel ruolo di | Proprietaria pensione |
Luigi Erminio D'Olivo | nel ruolo di | Ingegnere |
Carlo Lombardi | nel ruolo di | Ministro |
Renato Malavasi | nel ruolo di | Tecnico Tv |
Felice Romano | nel ruolo di | Tecnico Tv |
Adriano Rimoldi | nel ruolo di | Impiegato della radio |
Sergio Pastorini | nel ruolo di | Tenore |
Elettra Terzo | nel ruolo di | Caterina, cameriera |
Livia Minelli | nel ruolo di | Francesca, cameriera |
Armando Arzalesi | ||
Beth Marion | ||
Gennaro Sabatano |
Un ingegnere specializzato in televisione ottiene un posto presso la Radio di Budapest, ma, per un fortuito incidente, schiaffeggia il Direttore Generale nel giorno stesso che doveva essere assunto. Poiché né l'uno né l'altro si conoscono, la fidanzata dell'ingegnere propone che un amico di lei si presenti al Direttore per assumere l'incarico, dopo di che il fidanzato potrà entrare in servizio. Le cose però non vanno così lisce: il Direttore, convinto che la persona da lui assunta sia realmente l'ingegnere fidanzato della ragazza, vuole assistere ai lavori che egli dirige. Ne nascono equivoci e incidenti, che assumono un ritmo sempre più dinamico finché tutto viene in chiaro.
"Andate a vedere questo filmetto: vi farete quattro risate. Lo ha diretto Neufeld, un regista tedesco che ha il dono di saper raccontare con brio e vivacissima sveltezza storie amene. [...] Più che la trama, in questa favola, contano le sorprese, le trovate, i contrattempi buffi che riempiono la situazione e non danno requie agli attori:dalla prima scena all'ultima. [...] La sorpresa del film è Alida Valli. [...] Ecco finalmente spuntare una stella nuova sul cielo nuvoloso della cinematografia italiana. Fresca, disinvolta, carina, pronta a capire e a farsi capire, con immediata intelligenza cinematografica. Ha un gioco di espressioni di una sincerità veramente rara alla quale purtroppo non siamo abituati". (Fabrizio Sarazani, 'Il Giornale d'Italia', 15 gennaio 1939)
Incasso in euro