SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

EFFETTI

TRAMA

In un ospedale militare da campo, durante la guerra di Corea, tre giovani ufficiali chirurghi, pur prestando la loro opera con destrezza e abnegazione, sono insofferenti della disciplina militare, irriverenti verso i superiori, pronti alla beffa sia nei riguardi dei colleghi che delle piacenti infermiere. Dopo alcuni atroci scherzi, due di loro, Pierce e McIntire, vengono inviati temporaneamente in Giappone, dove, pur compiendo con abilità un difficile intervento, non mancano di porsi in contrasto con un alto funzionario americano. Tornati al loro ospedale, riescono a evitare una spiacevole inchiesta sul loro comportamento puntando sullo spirito sportivo di un generale, che ha organizzato un torneo di football americano. Ottenuta con alcuni stratagemmi la vittoria sulla squadra avversaria, i tre amici lasciano infine l'ospedale per far ritorno in patria.

CRITICA

"Il film vuole essere una satira - non priva di invenzioni spiritose e di battute azzeccate, ma spesso di tono pesantemente farsesco - del militarismo e della guerra. di impostazione apparentemente graffiante e spregiudicata, il lavoro perde di mordente proprio nei bersagli che prende di mira sia per l'assoluta inattendibilità dei personaggi sia per l'ambiente descritto." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 70, 1971) "Irriverente farsa antimilitarista firmata da Robert Altman, vietata per anni nelle basi Usa: un sarcasmo così feroce nel bel mezzo del Vietnam faceva storcere il naso a molti. Ora a bocce ferme si può riconoscerle uno spiritaccio goliardico con spregiudicati, per l'epoca, ammiccamenti sessuali. Quanto basta per beccarsi un'esagerata Palma d'oro". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 10 febbraio 2001)