Anno: 2009 Durata: 120 Origine: GERMANIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Lukas Moodysson
Specifiche tecniche:CINEMASCOPE, 35 MM
Tratto da:-
Produzione:MEMFIS FILM RIGHTS 6 AB, ZENTROPA ENTERTAINMENTS, ZENTROPA INTERNATIONAL BERLIN, FILM I VÄST, SVT, TV2 DENMARK
Distribuzione:-
Michelle Williams | nel ruolo di | Ellen |
Gael García Bernal | nel ruolo di | Tom |
Marife Necesito | nel ruolo di | Gloria |
Sophie Nyweide | nel ruolo di | Jackie Vidales |
Run Srinikornchot | nel ruolo di | Cookie |
Thomas McCarthy | nel ruolo di | Bob |
Jan David G. Nicdao | nel ruolo di | Salvador |
Martin Delos Santos | nel ruolo di | Manuel |
Maria Esmeralda del Carmen | nel ruolo di | Nonna |
Perry Dizon | nel ruolo di | Zio Fernando |
Dona Croll | nel ruolo di | Alice |
Joseph Mydell | nel ruolo di | Ben Jackson |
Durante una vacanza in Tailandia con la famiglia, il newyorkese Leo sente che è arrivato per lui il momento di dare una svolta radicale alla sua vita. Lui e la moglie Ellen formano una coppia di successo con tanti soldi e impegni ma con poco tempo da dedicare a Jackie, la loro figlia di otto anni. La bambina passa le sue giornate con Gloria, la tata emigrata dalle Filippine per mantenere i suoi due figli. Uno di loro, Salvador, a soli dieci anni decide di cercare un lavoro per affrettare il ritorno della madre. E quando Leo si recherà nelle Filippine per un viaggio di affari una serie di spiacevoli eventi condurranno a drammatiche conseguenze per tutti.
Dalle note di regia: Dopo "Container", presentato alla Berlinale nel 2007, penso che il mio nuovo film sia "un grande passo, anche se non sono sicuro sia un passo fatto in avanti o indietro. Questa è una storia molto chiara e lineare, molto vicina a "Tillsammans" anche se affronta tematiche più serie, come quella dei bambini in pericolo." "Lo svedese Lukas Moodysson: l'autore di 'Fucking Amal', di 'Together', di 'Lilja 4-ever', è un talento sicuro. Ma 'Mammoth', titolo profetico, non è un film, è un sermone che sfonda le porte aperte dei complessi di colpa occidentali per ricordarci che nei paesi ricchi e stressati le mamme non stanno coi figli, che i bambini crescono con tate esotiche, che nei paesi delle tate altri bambini crescono senza mamma. Mentre i papà ricchi, qui Gael Garcia Bernal nei panni di un neomiliardario del web che evidentemente del mondo reale sa poco, magari entrano in contatto con gli orrori di quei paesi, qui Thailandia e Filippine, durante un viaggio d'affari. Miseria, prostituzione, pedofilia: 'Mammoth' offre il giro completo. Ma è tutto così scontato, inerte, smussato dalla bella confezione, che lascia gli spettatori assuefatti e irritati; tanto che perfino la platea berlinese, di solito molto politically correct, ha fischiato senza pietà." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 9 febbraio 2009) "Il problema è che tutti questi drammi incombono sullo spettatore, tenuto a farsene carico e a vergognarsi d'esistere. In fondo il cinema di Moodysson si riduce a questo: dare un senso di colpa a chi non sta (ancora) male." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 9 febbraio 2009)
Incasso in euro